Bando per l’indizione e organizzazione del

CAMPIONATO ITALIANO A

SQUADRE DI SOCIETA’ ANNO 2002

Art.1 - Norme generali

  1. Nell’anno 2002, oltre le gare previste dal calendario per la stagione all’aperto, è confermato il Campionato Italiano a Squadre di Società sia maschile che femminile con inizio il 11 maggio e termine con le finali play-off il 21 luglio.
  2. Le disposizioni del presente bando hanno validità sia per il campionato maschile che per quello femminile. I Campionati si effettueranno separatamente e pertanto non sono ammesse squadre miste.
  3. Ciascuna società può iscrivere al campionato più squadre, sia maschili che femminili.
  4. La partecipazione al Campionato Italiano a Squadre di Società implica:
    1. la regolarità della posizione federale della società (affiliazione, tesseramenti, fitarco-pass, pagamenti, ecc.);
    2. l’adesione al campionato tramite l’iscrizione come previsto dal successivo Art.3;
    3. l’accettazione delle disposizioni del presente bando e quindi delle carte federali (Statuto, Regolamento Organico, Regolamenti Tecnico e Sportivo, ecc.);
    4. che le società partecipanti e quelle organizzatrici sostengano i costi previsti dal presente bando.

Art.2 - Modalità di svolgimento

2.1 - Fase preliminare di Qualificazione

  1. Le squadre iscritte, secondo quanto previsto dall’art.1, sono suddivise in gironi in base al criterio della viciniorità ovvero del minor spostamento.
  2. I gironi saranno composti sulla base delle iscrizioni, nel numero di 8 o 16, da parte delle Società;
  3. La squadra vincitrice di ogni girone si qualifica per la Fase finale dei play-off.
  4. Qualora per motivi vari, una delle squadre ammesse ai play-off non partecipi agli stessi, si procederà al "ripescaggio" della squadra seconda classificata del girone al quale apparteneva la squadra ritiratasi.
  5. Gli incontri si svolgeranno secondo la formula del "girone all’italiana" con incontri di "andata" e "ritorno" nella stessa giornata in base al seguente schema:
  6. giornata

    GIRONE A 3 SQUADRE

    GIRONE A 4 SQUADRE


    11/5/2002


    Sede: A


    A - B


    B - A


    Riposa C

    Sede: A

    A - B

    B - A

    Sede: D

    D - C

    C - D


    25/5/2002


    Sede: C


    A - C


    C - A


    Riposa B

    Sede: C

    C - A

    A - C

    Sede: B

    B - D

    D - B


    8/6/2002


    Sede: B


    B - C


    C - B


    Riposa A

    Sede: A o D

    A - D

    D - A

    Sede: C o B

    C - B

    B - C

  7. nel caso di impossibilità, per cause di forza maggiore, ad effettuare le gare in una delle giornate previste, si procederà al recupero il 15/6 o il 22/6.
  8. Nota: le lettere indicano ciascuna squadra del girone.

  9. Le gare si disputeranno con il seguente orario:

    1. Accreditamento controllo atleti e materiali ore 15.30
    2. prove di tiri ore 16.00
    3. inizio gare ore 16.30

  1. eventuali necessità inerenti lo spostamento degli orari di gara, dovranno essere concordati tra le società interessate e l’arbitro designato.

2.2 - Fase finale PLAY-OFF

  1. La fase finale o PLAY OFF, sia maschile che femminile, si disputa in un’unica sede ed in una sola giornata di gara e si svolgerà con una gara di selezione di 6 volée per squadra per poter poi definire la griglia finale che si svolgerà ad eliminazione diretta, con unico incontro tra le squadre;
  2. Sarà effettuato l’incontro di finale per l’assegnazione del 3° e 4° posto;
  3. Le squadre (una maschile e una femminile) vincitrici la fase finale conquisteranno il titolo di Campione Italiano a Squadre per l’anno in corso.

Art.3 - Modalità di iscrizione

Le società dovranno formalizzare l’iscrizione definitiva al campionato, entro il 14 aprile 2002 e presentare la seguente documentazione:

  1. Composizione della squadra (vedi successivo Art.5);
  2. Bollettino postale del versamento della tassa di iscrizione di Euro 185,00 sul c.c. postale della Federazione;
  3. Comunicazione di quali eventuali sponsor ha la società e di quali accordi ha con tv locali e comunque emittenti e media in genere.

Art.4 - Finalità di partecipazione

La partecipazione al Campionato, la classifica ottenuta da ciascuna società, i risultati ottenuti dalle squadre e dagli atleti, danno diritto all’attribuzione di punti per la tabella voti federale, come previsto dallo Statuto.

 Art.5 - Composizione della Squadra

  1. Ogni squadra è composta da un massimo di sei arcieri, in gara tirano soltanto in tre – "titolari" - pertanto gli altri tre costituiscono le "riserve".
  2. La squadra può essere formata da atleti appartenenti alle classi: ragazzi, allievi, juniores, seniores, veterani.
  3. La squadra titolare è composta da un tiratore Arco Nudo, un tiratore Arco Olimpico, un tiratore Arco Compound.
  4. Tra i componenti la squadra è ammesso un solo atleta che, nella precedente stagione all’aperto, abbia indossato la maglia azzurra delle squadre nazionali FITARCO.
  5. I componenti la squadra devono essere tesserati per la società iscritta.
  6. E’ consentito sostituire un solo tiratore dalla lista degli iscritti. La sostituzione può essere fatta fino al 30.6.2002 con un atleta che comunque non abbia partecipato con altra società al Campionato.

Art.6 - Regolamento di gara, disposizioni tecnico–organizzative.

6.1 - Distanze ed attrezzatura

Le gare si effettuano a 25 metri con bersaglio triplo da 60 cm. La sezione massima delle frecce da usare è quella corrispondente al vigente regolamento FITA.
In tutti i tipi di incontri gli arcieri tirano sui bersagli così come segue:
a) l’arciere con l’arco nudo sul bersaglio di sinistra
b) l’arciere con l’arco olimpico sul bersaglio centrale
c) l’arciere con l’arco compound sul bersaglio di destra

    1. - Svolgimento degli incontri nei gironi di qualificazione:

    1. Gli incontri si disputano su tre giochi ognuno dei quali è articolato in tre scontri, ciascuno tra gli arcieri delle squadre contendenti della stessa divisione: arco nudo, olimpico e compound.

Incontro girone di andata:

      1. l’arciere con l’arco nudo disputa gli scontri n. 1 – 6 – 8
      2. l’arciere con l’arco olimpico disputa gli scontri n. 2 – 4 – 9
      3. l’arciere con l’arco compound disputa gli scontri n. 3 – 5 – 7

Incontro girone di ritorno:

      1. l’arciere con l’arco nudo disputa gli scontri n. 2 – 4 – 9
      2. l’arciere con l’arco olimpico disputa gli scontri n. 3 – 5 – 7
      3. l’arciere con l’arco compound disputa gli scontri n. 1 – 6 – 8

6.3 - Finale, Play-Off:

    1. Tutte le squadre qualificate, maschili e femminili, al fine di stabilire gli accoppiamenti del girone finale ad eliminazione diretta, dovranno svolgere una fase di qualificazione che comprende 6 volée per squadra. La squadra tirerà complessivamente 36 frecce per un parziale per divisione di 6 frecce.
    2. La fase finale sarà disputata ad eliminazione diretta tra le squadre, secondo gli accoppiamenti che si sono stabiliti con lo svolgimento delle volée di qualifica.
      La rotazione degli incontri finali avverrà nel seguente modo:
      a) l’arciere con l’arco nudo disputa gli scontri n. 1 – 6 – 8
      b) l’arciere con l’arco olimpico disputa gli scontri n. 2 – 4 – 9
      c) l’arciere con l’arco compound disputa gli scontri n. 3 – 5 – 7

6.4 - Procedure di gara

    1. in ogni scontro ciascun arciere tira tre frecce nel tempo massimo di un minuto e trenta secondi. Il tempo è misurato dall’arbitro o dai suoi assistenti (vedi art.6.7); con la paletta verde indica l’inizio dello scontro, con la paletta gialla indica gli ultimi trenta secondi e con quella rossa il termine del tempo e quindi dello scontro;
    2. al termine di ogni gioco (primi tre scontri, secondi tre scontri, terzi tre scontri) si procederà, nel minor tempo possibile, all’aggiudicazione dei punti per ogni scontro (arco nudo, olimpico e compound) del gioco concluso, assegnando, sulla base del maggior punteggio acquisito sul bersaglio, il punto al vincitore; in caso di parità di punteggi sul bersaglio, si assegna un punto ad entrambi i tiratori;
    3. vince l’incontro la squadra che ha totalizzato il maggior numero di punti nei tre giochi (nove scontri).
    4. Per la composizione della classifica dei gironi all’italiana, ad ogni squadra vincitrice sono assegnati tre punti e, per ogni incontro pareggiato, un punto. La squadra che non si presenta ad un incontro lo perde per 0:2 e la squadra rimasta sola effettua comunque i tiri ed il punteggio ottenuto è valido per la classifica finale (es. casi di parità, ripescaggi). Al termine del girone, in caso di parità, sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha vinto il maggior numero di scontri diretti tra quelle interessate alla parità. In caso di ulteriore parità la classifica si determinerà sulla base dei punteggi dei singoli tiri e, qualora persista la parità, si applica il regolamento FITA per le gare olimpiche di squadra.
    5. Negli incontri ad eliminazione diretta , in caso di parità, passa il turno la squadra che ha realizzato il maggior punteggio totale sui bersagli. Nel caso persista la parità, si disputa un gioco supplementare di tre scontri (uno per divisione come sopra previsto) e passa il turno la squadra che se lo aggiudica. Qualora si verifichi ancora una nuova parità, supera il turno la squadra che ha realizzato, in questo gioco supplementare, il maggior punteggio totale sui bersagli. Persistendo la parità, passa il turno la squadra che si è aggiudicata lo scontro supplementare dell’arco nudo. In caso di ulteriore parità passa il turno la squadra che vince il sorteggio fatto dall’arbitro.

6.5 - Disposizioni per le squadre e gli arcieri

    1. Prima dell’inizio dei singoli incontri (cinque minuti), ogni società dovrà consegnare all’arbitro la lista gara, ove saranno indicati tutti gli atleti presenti ed i tre titolari che tireranno.
    2. I partecipanti presenti alla gara ed inseriti nella lista gara devono risultare iscritti al Campionato.
    3. La squadra deve essere presente in campo, durante tutto l’incontro, con almeno quattro tiratori e comunque non oltre i sei iscritti al campionato, diversamente sarà esclusa dall’incontro e perderà per 0:2.
    4. Le sostituzioni dei "titolari" con le "riserve" possono avvenire solo con atleti che siano presenti e che siano stati iscritti sulla lista gara presentata all’arbitro.
    5. L’avvicendamento dei titolari con le riserve, sempre rispettando la divisione in gara, potranno avvenire in qualsiasi momento dello scontro, rispettando il tempo totale, per scontro, di 1,30 minuti.
    6. Per ogni squadra sulla linea di tiro dovrà esserci un solo arciere; gli altri, titolari, riserve e l’allenatore dovranno posizionarsi dietro la linea posta ad un metro di distanza da quella di tiro.
    7. È consentito l’uso del binocolo per gli atleti e l’allenatore.

    1. - Disposizioni per le Società organizzatrici

    1. La società organizzatrice deve assicurare tutte le condizioni tecnico-organizzative per il regolare svolgimento delle gare secondo i regolamenti federali. Provvederà al campo, ai materiali necessari, all’assistenza tecnica e sanitaria, allo speaker, e quant’altro necessario per una buona riuscita degli incontri.
    2. Non dovranno esserci interruzioni di sorta e dovranno essere rispettati i tempi di esecuzione. Per questo la società organizzatrice designerà un proprio tesserato per le funzioni di commissario di gara con il compito di annunciare le informazioni di gara (es. inizio prove, gara ecc.), di richiamare lo speaker, il pubblico e assistere l’arbitro nel suo ruolo.
    3. La società organizzatrice si farà carico delle spese arbitrali secondo la normativa federale vigente; per questo l’arbitro, al suo arrivo sul luogo di gara, dovrà comunicare alla società organizzatrice le spese sostenute.

    1. - Disposizioni per l’arbitro

    1. L’arbitro, prima dell’inizio delle gare, controlla: le iscrizioni degli atleti al Campionato, l’identità dei partecipanti, l’attrezzatura, le dotazioni del luogo di gara e l’organizzazione, ritira le liste gara di tutte le squadre partecipanti, certifica i risultati acquisiti sul campo.
    2. Il controllo dell’attrezzatura e degli atleti può essere effettuato anche in qualsiasi altro momento durante la manifestazione.
    3. Se durante la verifica degli atleti evidenzia posizioni irregolari degli stessi provvederà alla loro esclusione dalle gare.
    4. Ha facoltà di impartire istruzioni agli organizzatori, al commissario di gara, allo speaker, decidere su eventuali contestazioni relative ai tiri e, per queste, la sua decisione è inappellabile.
    5. Verifica le sostituzioni e decide se bloccare le gare qualora manchino le condizioni di sicurezza e tecnico – organizzative necessarie al regolare svolgimento della manifestazione.
    6. Per le sue funzioni può avvalersi, in caso di necessità, di tre assistenti sorteggiati, al momento delle iscrizioni, tra i tesserati delle varie squadre presenti che non siano tiratori iscritti alle gare.
    7. Al termine degli incontri, per la necessaria omologazione dei risultati, rimette immediatamente alla Federazione il referto arbitrale completo di scores dei singoli incontri, le liste gara delle squadre partecipanti, gli eventuali ricorsi e l’esito degli stessi.

Art.7 - Gestione del campionato

    1. - Comitato di gestione

    1. Per la gestione delle attività tecnico-sportive del Campionato, è costituito il Comitato di Gestione. Il Comitato di gestione ha inoltre il compito di determinare la composizione dei gironi di qualificazione con i relativi calendari.
    2. Il Comitato è composto da 1 Presidente e 2 componenti e precisamente:
      a) Il Presidente Federale che lo presiede o Consigliere da lui delegato;
      b) componente della Consulta nazionale, rappresentante la regione che ha società partecipanti al campionato;
      c) Un rappresentante degli arbitri, con funzione di designatore.

    1. - Commissione Coordinamento Gare (Giuria)

Per garantire una tempestiva operatività e decidere sui ricorsi e sulla disciplina inerente il campionato, è istituita la Commissione Coordinamento Gare (Giuria) come da Regolamento Sportivo.

Art.8 - Ricorsi e penalità

Vigono le norme federali in materia di disciplina e giustizia sportiva.

    1. - Ricorsi alla Commissione Coordinamento Gare
    1. Al fine di rendere più celeri le procedure disciplinari, ed in sintonia con lo spirito e i tempi del Campionato italiano, è possibile presentare ricorso, sul campo, alla Commissione Coordinamento Gare per i seguenti motivi:
      a) Posizioni irregolari dei partecipanti e composizione delle squadre;
      b) Decisioni tecnico-organizzative degli organizzatori e dell’arbitro escluso le decisioni tecniche riguardanti le contestazioni sui punti che sono inappellabili;
      c) Svolgimento delle gare;
      e) Penalità;
      f) Altre motivazioni di carattere tecnico-organizzativo e disciplinare.
    1. - Modalità di presentazione dei ricorsi alla Commissione Coordinamento Gare
    1. I ricorsi alla Commissione Coordinamento Gare devono essere presentati per scritto immediatamente dopo il fatto oggetto del ricorso quando questo influisce sull’andamento degli incontri successivi, per altri ricorsi non oltre i trenta minuti dal termine delle gare.
    2. Il ricorso deve essere accompagnato dalla tassa di 26 Euro da versare al Presidente della Commissione.
    3. Qualora il ricorso venga accolto, la tassa sarà restituita, se non viene accolto, la stessa sarà rimessa dall’arbitro alla Federazione.
    4. La Commissione Coordinamento Gare risponderà per scritto entro il minor tempo possibile per evitare nocumento all’andamento delle gare. La documentazione relativa ai ricorsi sarà consegnata all’arbitro che la trasmetterà alla Federazione come previsto dall’art.6.6.

    1. - Ricorsi agli Organi di Giustizia federale

Avverso le decisioni della Commissione Coordinamento Gare può essere presentato ricorso ai competenti Organi di Giustizia federali nei tempi e nei modi di cui all’apposito Regolamento di Giustizia.

8.4 - Penalità

Le penalità si riferiscono ad ogni singolo incontro e non si applicano a quelli successivi.

Sono previste le penalità riportate nella seguente tabella:

INFRAZIONE

PENALITA’

Superamento della linea da 1 metro da parte del primo arciere ed errore di cambio tra gli arcieri (prima infrazione)

Cartellino giallo (ammonizione)

Preparazione della freccia prima dell’arrivo dell’arciere sulla linea (prima infrazione)

Cartellino giallo (ammonizione)

Tiro tre minuti prima o dopo il tempo a disposizione

Cartellino rosso (cancellazione del tiro migliore della squadra)

Superamento dei tiri (tre) a disposizione da parte del singolo arciere

Cartellino rosso (cancellazione del tiro migliore della squadra)

Posizione irregolare dei tiratori (es. non tesserato, cambio di tiratore, non in regola con quanto previsto dall’art.5 ecc.)

Cartellino rosso (esclusione dell’atleta dalle gare e, alla squadra, perdita per 0-2 dell’incontro)

Il cartellino viene mostrato solo all’allenatore o agli arcieri che non sono sulla linea di tiro. Alla seconda ammonizione sarà cancellato
il tiro migliore della squadra fatto nella volée.

Art.9 - Premi

Il montepremi complessivo del Campionato previsto è di 13.589,00 Euro.

Con riferimento alla classifica della Fase finale Play-Off, alle squadre saranno assegnati i premi nell’ammontare indicato nella seguente tabella:

 

MASCHILE

FEMMINILE

Squadra prima classificata

2.580,00

1.032,00

Squadra seconda classificata

1.548,00

516,00

Squadra terza classificata

1.032,00

415,00

Squadra quarta classificata

516,00

258,00

Dalla quinta all’ottava

258,00

155,00

Dalla nona alla sedicesima

155,00

-

Qualora le squadre partecipanti complessivamente siano in numero inferiore a 48 Maschili e 16 Femminili, il montepremi complessivo ed i relativi premi saranno modificati proporzionalmente al numero effettivo di squadre iscritte.

Art.10 - Disposizioni finali

Per quanto non previsto dal presente bando valgono i regolamenti federali vigenti.