Roma, 31 luglio 2000

 

Carissimi amici arcieri,

ho l’obbligo, ma soprattutto il piacere, di darvi alcune notizie circa la riunione del Consiglio Federale del 22 luglio u.s. che è stata prettamente politica perché, valutato il seguente calendario:

è stato ritenuto indispensabile pensare al domani anche se, alla scadenza del mandato, resta un breve periodo ma, per gli impegni da sostenere, intenso, per garantire la continuità dell’attività e possibilmente migliorarla in linea con il programma a suo tempo predisposto e con le necessità emerse e da più parti evidenziate.

Con questa riunione si sono gettate le basi per lasciare una federazione proiettata verso il futuro avendo raggiunto tutti gli obiettivi che c’eravamo posti in questo breve mandato; certamente abbiamo commesso diversi errori ma, sicuramente, perché ci siamo impegnati e abbiamo lavorato, vogliamo farlo fine alla fine anche per cercare di rimediare ad alcuni di loro con la consapevolezza che non potremo trovare una soluzione a tutto in così poco tempo, come non potremo soddisfare le esigenze di tutti, però ci vogliamo provare e per questo chiediamo il vostro aiuto.

Quello che abbiamo pensato per il 2001 l’ho preannunciato nell’editoriale dell’ultimo numero di "Arcieri", che vi invito a leggere, mentre a breve i Comitati regionali avranno dalla Segreteria tutte le indicazioni emerse durante i lavori di quest’importante riunione di Consiglio in quanto, dopo gli interventi da parte di tutti i Consiglieri, sono state definite le seguenti priorità:

  1. formulazione del nuovo Statuto e, successivamente, delle altre carte federali (tutti i regolamenti)
  2. progetto attività sportiva e conseguente formulazione del calendario 2000/2001
  3. programma attività promozionale e giovanile con discendente impegno per la formazione quadri.

Dopo molto tempo impiegato a sanare diverse cose che abbiamo ereditato, durante il quale comunque non abbiamo trascurato ne l’impegnativo quotidiano, ne di avere presente il futuro, ora possiamo, anche con un certo orgoglio, presentarci per parlare di quest’ultimo; lo faremo già da settembre – ottobre presentando il nuovo Statuto che sottoporremo all’Assemblea delle Società nella prima decade di novembre. Nella riunione in premessa è stata presentata la prima stesura che abbiamo redatto con l’aiuto di un consulente; con le opportune modifiche che sono state apportate dietro i molti suggerimenti dei vari Consiglieri, sarà ora predisposta quella che potrà essere presentata per i vostri suggerimenti.

Nel frattempo ho il piacere di inviarvi in allegato una sintesi sulle principali novità che questo Statuto contiene. Sono cambiamenti in linea con la volontà governativa che ha voluto privatizzare le federazioni per renderle snelle, funzionali, operative, pronte ai rapidi mutamenti tipici dello sport; è in sintonia con la volontà diffusa di identificare ruoli, responsabilità e per questo individua nettamente la separazione dei cosiddetti poteri: quello politico, di indirizzo, di governo e di vigilanza da quello operativo. Forse qualche conservatore vi dirà il contrario ma, quando lo avrete,capirete benissimo ciò che intendo e cioè che la democrazia si attua con i fatti e questo è ciò che oggi sta cambiando tutta la pubblica amministrazione. Non dimentichiamoci che restiamo una federazione del CONI e quindi non perdiamo, ma anzi vogliamo valorizzare, la finalità pubblica che è quella di rispondere a voi e fornirvi dei servizi.

Sempre in tema, per il secondo e terzo punto, ritroverete questa volontà quando i comitati regionali e provinciali riceveranno il progetto 2001 che vi presenteranno in apposite riunioni che saranno tenute nel mese di settembre. Voglio solo evidenziare che la discussione in Consiglio è stata ampia, fattiva e propositiva per cui abbiamo la speranza di poter presentare qualcosa che è più di un’idea; dovremo però definirla nei dettagli al ritorno dalle Olimpiadi. Durante questo mese (settembre) ci sarà la possibilità di discutere, riflettere e raccogliere idee e suggerimenti, ci saranno anche i Campionati italiani per i quali auguro a tutti i migliori successi unitamente a quelli di buon divertimento, la federazione sta lavorando perché sia una bella edizione.

Abbiamo raccolto molti dei vostri suggerimenti e confidiamo di averne altri perché stiamo definendo un calendario che, oltre le gare, individui dei criteri per la formulazione e preveda spazi e modalità di gara che vanno incontro alle esigenze di tutti o comunque di molti.

Voglio chiudere solo con un cenno, anche per scaramanzia, all’avvenimento agonistico di portata universale che chiuderà l’anno e il quadriennio. Alla fine di agosto la delegazione composta dal sottoscritto, dal Segretario Generale, dallo staff tecnico e soprattutto dalle due squadre campioni del mondo, partirà alla volta di Sidney per difendere i colori della nostra bandiera insieme a tutti gli amici delle altre discipline sportive, seguiteci e tifate per i ragazzi che rappresentano tutti noi, vi sentiremo.

Cordiali e sportivi saluti.

Dario Carbone

 

 

 

Alle Società affiliate

Ai Presidenti e Delegati dei

Comitati regionali

Ai Presidenti e Delegati dei

Comitati provinciali

Al Commissario Arbitri

Al Presidente Commissione Atleti

e p.c.

Ai Consiglieri di Presidenza e Federali