Bando per l’indizione e organizzazione del

1. Nell’anno 2001, oltre le gare previste dal calendario per la stagione all’aperto, è confermato il campionato nazionale a squadre di società sia maschile che femminile con inizio il 19 maggio e termine con le finali play-off il 7 luglio.
2. Le disposizioni del presente bando hanno validità sia per il campionato maschile che per quello femminile. I Campionati si effettueranno separatamente e pertanto non sono ammesse squadre miste.
3. La partecipazione al Campionato Italiano a squadre di società implica:

• la regolarità della posizione federale della società (affiliazione, tesseramenti, fitarcopass, pagamenti, ecc.);
• l’adesione al campionato tramite l’iscrizione come previsto dal successivo Art. 3.1
• l’accettazione delle disposizioni del presente bando e quindi delle carte federali (Statuto, Regolamento Organico, Regolamenti tecnico e sportivo, ecc.);
• -che le società partecipanti e quelle organizzatrici sostengano i costi previsti;

1. Fase preliminare di Qualificazione

Le squadre iscritte, secondo quanto previsto dall’art. 1, sono suddivise in gironi in base al criterio

della viciniorità;

• i gironi saranno composti sulla base delle pre - iscrizioni e poi definiti con le iscrizioni ;
• la squadra vincitrice di ogni girone si qualifica per la Fase finale dei play-off. Qualora per motivi vari, una delle squadre ammesse ai play-off non partecipi agli stessi, si procederà al "ripescaggio" della squadra seconda classificata del girone al quale apparteneva la squadra ritiratasi.
• Gli incontri si svolgeranno secondo la formula del "girone all’italiana" con incontri di "andata" e "ritorno" nella stessa giornata in base al seguente schema:

2.2 Fase finale PLAY OFF

• La fase finale o PLAY OFF, sia maschile che femminile, si disputa in un’unica sede il 7.7.2000 e si svolgerà ad eliminazione diretta, con unico incontro tra le squadre;
• l’abbinamento tra le squadre sarà determinato dal sorteggio effettuato in sede di gara;
• sarà effettuato l’incontro di finale per l’assegnazione del 3° e 4° posto;
• le squadre ( una maschile e una femminile) vincitrici la fase finale conquisteranno il titolo di Campione Italiano a squadre per l’anno 2001.

1. Preiscrizione

• Le Società devono manifestare la volontà e l’impegno a partecipare al Campionato con pre – iscrizione effettuata entro il 20 febbraio 2001 e relativo pagamento della tassa di £. 300.000 sul c.c.p. della Federazione.
• Le modalità di comunicazione seguono quanto disposto per i Tesseramenti 2001 (via telematica o via tradizionale).
• la Federazione comunicherà i calendari provvisori dei gironi entro il 30 marzo 2001. Con la pre-iscrizione le Società accettano integralmente il presente Bando.

• Le società dovranno formalizzare l’iscrizione definitiva, entro il 20 aprile 2001.

1. Documentazione

• La documentazione necessaria per l’iscrizione è la seguente:
• Composizione della squadra (vedi successivo Art. 5) ;
• Bollettino postale del versamento della tassa di iscrizione di £. 300.000 sul c.c. postale della Federazione;
• documentazione relativa alla partecipazione di atleta tesserato per Federazione estera (vedi art. 5.2) ovvero copie autenticate del: passaporto, tessera della propria Federazione, nulla-osta della stessa e della sua società di appartenenza;
• comunicazione di quali eventuali sponsor ha la società e di quali accordi ha con tv locali e comunque emittenti e media in genere.

1. La partecipazione al Campionato, la classifica ottenuta da ciascuna società, i risultati ottenuti dalle squadre e dagli atleti, danno diritto all’attribuzione di punti per la tabella voti federale, come previsto dallo Statuto.
2. Eventuali record e acquisizione di benemerenze sono validi.
3. La classifica costituisce graduatoria per l’attribuzione dei punti previsti dal regolamento contributi alle società.
4. Le prime otto squadre maschili e le prime otto squadre femminili classificate nel Campionato 2001 acquisiscono il diritto sportivo a partecipare, per l’anno 2002 al Campionato di Serie A; le squadre classificate dal 9° al 16° posto acquisiscono il diritto sportivo a partecipare al Campionato di Serie B per l’anno 2002. Tutte le altre squadre, comprese le nuove iscritte al Campionato 2002, partecipano alla Serie C, composta da gironi come al precedente Art. 2.1

1. Ogni squadra è composta da un massimo di sei arcieri, in gara tirano soltanto in tre – "titolari" - pertanto gli altri tre costituiscono le "riserve".

• La squadra può essere formata da atleti appartenenti alle classi: allievi, juniores, seniores, veterani.
• La squadra titolare è composta da un tiratore Arco Nudo, un tiratore Arco Ricurvo, un tiratore Arco Compound.
• Tra i componenti la squadra è ammesso un solo atleta che, nella precedente stagione all’aperto, abbia indossato la maglia azzurra delle squadre nazionali FITARCO.

1. I componenti la squadra devono essere tesserati per la società iscritta, tuttavia è consentito:

• Iscrivere un solo tiratore tesserato per Federazione estera;
• Sostituire un solo tiratore dalla lista degli iscritti. La sostituzione può essere fatta fino al 30.6.2000 con un atleta che comunque non abbia partecipato con altra società al Campionato.

6.1 Distanze ed attrezzatura

• Le gare si effettuano a 25 metri con bersaglio triplo da 60 cm. La sezione massima delle frecce da usare è quella corrispondente a quelle in alluminio 23-12;

2. Svolgimento degli incontri

• Gli incontri si disputano su tre giochi ognuno dei quali è articolato in tre scontri, infatti ogni gioco si effettua con lo scontro tra un solo arciere per squadra di: arco nudo, ricurvo e compound. Questo lo svolgimento:
• Eliminazione diretta ( play – off)
• l’arciere con l’arco nudo disputa gli scontri n°. 1 – 6 – 8;
• l’arciere con l’arco ricurvo disputa gli scontri n°. 2 – 4 – 9;
• l’arciere con l’arco compound disputa gli scontri n°. 3 – 5 – 7;
• Gironi all’italiana (fase di qualificazione)
• per l’andata:
• l’arciere con l’arco nudo disputa gli scontri n°. 1 – 6 – 8;
• l’arciere con l’arco ricurvo disputa gli scontri n°. 2 – 4 – 9;
• l’arciere con l’arco compound disputa gli scontri n°. 3 – 5 – 7;
• per il ritorno:
• l’arciere con l’arco nudo disputa gli scontri n°. 2 – 4 – 9;
• l’arciere con l’arco ricurvo disputa gli scontri n°. 3 – 5 – 7;
• l’arciere con l’arco compound disputa gli scontri n°. 1 – 6 – 8;
• In tutti i tipi di incontri gli arcieri tirano sui bersagli così come segue:
• l’arciere con l’arco nudo sul bersaglio di sinistra;
• l’arciere con l’arco ricurvo sul bersaglio centrale;
• l’arciere con l’arco compound sul bersaglio di destra;

2. Procedure di gara

• in ogni scontro ciascun arciere tira tre frecce nel tempo massimo di un minuto e trenta secondi. Il tempo è misurato dall’arbitro o dai suoi assistenti ( vedi art. 6.6); con la paletta verde indica l’inizio dello scontro, con la paletta gialla indica gli ultimi trenta secondi e con quella rossa il termine del tempo e quindi dello scontro;
• al termine di ogni gioco (primi tre scontri, secondi tre scontri, terzi tre scontri) si procederà, nel minor tempo possibile, all’aggiudicazione dei punti per ogni scontro (arco nudo, ricurvo e compound) del gioco concluso, assegnando, sulla base del maggior punteggio acquisito sul bersaglio, il punto al vincitore; in caso di parità di punteggi sul bersaglio, si assegna un punto ad entrambi i tiratori;
• vince l’incontro la squadra che ha totalizzato il maggior numero di punti nei tre giochi (nove scontri).
• Per la composizione della classifica dei gironi all’italiana, ad ogni squadra vincitrice sono assegnati tre punti e, per ogni incontro pareggiato, un punto. La squadra che non si presenta ad un incontro lo perde per 0:2 e la squadra rimasta sola effettua comunque i tiri ed il punteggio ottenuto è valido per la classifica finale (es. casi di parità, ripescaggi). Al termine del girone, in caso di parità, sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha vinto il maggior numero di scontri diretti tra quelle interessate alla parità. In caso di ulteriore parità la classifica si determinerà sulla base dei punteggi dei singoli tiri e, qualora persista la parità, si applica il regolamento FITA per le gare olimpiche di squadra.
• Negli incontri ad eliminazione diretta , in caso di parità, passa il turno la squadra che ha realizzato il maggior punteggio totale sui bersagli. Nel caso persista la parità, si disputa un gioco supplementare di tre scontri (uno per divisione come sopra previsto) e passa il turno la squadra che se lo aggiudica. Qualora si verifichi ancora una nuova parità, supera il turno la squadra che ha realizzato, in questo gioco supplementare, il maggior punteggio totale sui bersagli. Persistendo la parità, passa il turno la squadra che si è aggiudicata lo scontro supplementare dell’arco nudo. In caso di ulteriore parità passa il turno la squadra che vince il sorteggio fatto dall’arbitro.

2. disposizioni per le squadre e gli arcieri

• Prima dell’inizio dei singoli incontri (cinque minuti), ogni società dovrà consegnare all’arbitro la lista gara, ove saranno indicati tutti gli atleti presenti ed i tre titolari che tireranno.
• I partecipanti presenti alla gara ed inseriti nella lista gara devono risultare iscritti al Campionato
• La squadra deve essere presente in campo, durante tutto l’incontro, con almeno quattro tiratori e comunque non oltre i sei iscritti al campionato; diversamente sarà esclusa dall’incontro e perderà per 0:2.
• Le sostituzioni dei titolari non sono ammesse durante i tiri del singolo scontro mentre possono essere effettuate durante il singolo incontro o tra un incontro e l’altro.
• Le sostituzioni dei "titolari" con le "riserve" possono avvenire solo con atleti che siano presenti e che siano stati iscritti sulla lista gara .
• Per ogni squadra sulla linea di tiro dovrà starci un solo arciere; gli altri titolari (due), le riserve e l’allenatore dovranno posizionarsi dietro la linea posta ad un metro di distanza da quella di tiro.
• È consentito l’uso del binocolo per gli atleti e l’allenatore.

2. disposizioni per le Società organizzatrici

• La società organizzatrice deve assicurare tutte le condizioni tecnico – organizzative per il regolare svolgimento delle gare secondo i regolamenti federali. Provvederà al campo, ai materiali necessari, all’assistenza tecnica e sanitaria, allo speaker, e quant’altro necessario per una buona riuscita degli incontri.
• Non dovranno esserci interruzioni di sorta e dovranno essere rispettati i tempi di esecuzione. Per questo la società organizzatrice designerà un proprio tesserato per le funzioni di commissario di gara con il compito di annunciare le informazioni di gara (es. inizio prove, gara ecc.), di richiamare lo speaker, il pubblico e assistere l’arbitro nel suo ruolo.
• La società organizzatrice si farà carico delle spese arbitrali secondo la normativa federale vigente; per questo l’arbitro, al suo arrivo sul luogo di gara, dovrà comunicare alla società organizzatrice le spese sostenute.

2. disposizioni per l’arbitro

• l’arbitro, prima dell’inizio delle gare, controlla: le iscrizioni degli atleti al Campionato, l’identità dei partecipanti, gli archi, le dotazioni del luogo di gara e l’organizzazione. ,ritira le liste gara di tutte le squadre partecipanti, certifica i risultati acquisiti sul campo
• Il controllo degli archi e degli atleti può essere effettuato anche in qualsiasi altro momento durante la manifestazione.
• Se durante la verifica degli atleti evidenzia posizioni irregolari degli stessi provvederà alla loro esclusione dalle gare.
• ha facoltà di impartire istruzioni agli organizzatori, al commissario di gara, allo speaker, decidere su eventuali contestazioni relative ai tiri e, per queste, la sua decisione è inappellabile.
• Verifica le sostituzioni e decide se bloccare le gare qualora manchino le condizioni di sicurezza e tecnico – organizzative necessarie al regolare svolgimento della manifestazione.
• Per le sue funzioni può avvalersi, in caso di necessità, di tre assistenti sorteggiati, al momento delle iscrizioni, tra i tesserati delle varie squadre presenti che non siano tiratori iscritti alle gare. Gli assistenti non possono appartenere alla società organizzatrice e ad una stessa società.
• Al termine degli incontri, per la necessaria omologazione dei risultati, rimette immediatamente alla Federazione il referto arbitrale completo di scores dei singoli incontri, le liste gara delle squadre partecipanti, , gli eventuali ricorsi e l’esito degli stessi.

1. Comitato di gestione

• Per la gestione delle attività tecnico – sportive del Campionato, è costituito il Comitato di Gestione;
• Il Comitato di gestione ha inoltre il compito di determinare la composizione dei gironi di qualificazione con i relativi calendari;
• Il Comitato è composto da 1 Presidente e 7 componenti e precisamente:
• Il Presidente Federale che lo presiede o Consigliere da lui delegato;
• Due membri del Consiglio Federale;
• Due componenti della Consulta nazionale, rappresentanti di regioni che hanno società partecipanti al campionato;
• Due rappresentanti delle società partecipanti (possibilmente uno di società con squadre maschili ed uno con squadre femminili);
• Un rappresentante degli arbitri, con funzione di designatore .

1. Commissione esecutiva

• Per garantire una tempestiva operatività e decidere sui ricorsi e sulla disciplina inerente il campionato, è istituita la Commissione esecutiva composta all’interno dello stesso Comitato. Qualora il Presidente, in casi specifici, giudichi che i componenti la Commissione esecutiva, siano direttamente interessati e coinvolti (es. aver fatto parte della Giuria d’appello, essere stato arbitro delle gare, essere atleta o dirigente della squadra interessata al o dal ricorso, ecc.) provvederà a sostituirli temporaneamente con altro rappresentante della stessa categoria di appartenenza scelto all’interno del Comitato.

7.3 Designazione e nomina dei componenti il Comitato:

• I due rappresentanti del Consiglio Federale sono nominati dallo stesso entro il 15 marzo 2001;
• I due rappresentanti la Consulta Nazionale sono nominati dai Presidenti o Delegati regionali entro il 15 marzo 2001;
• I rappresentanti delle società partecipanti sono designati dalle stesse entro il 15 marzo 2001; sarà cura della Segreteria federale informare tempestivamente in merito alle preiscrizioni pervenute, onde consentire alle Società stesse la designazione dei propri rappresentanti.
• Il rappresentante degli arbitri, che fungerà anche da designatore arbitrale del Campionato, è nominato dalla Commissione nazionale arbitri o dal Commissario straordinario entro il 15 marzo 2001.

7.4 Funzionamento del Comitato e della Commissione esecutiva:

• Il Comitato o la Commissione esecutiva sono convocati dal Presidente o suo incaricato;
• La convocazione di norma è effettuata per telegramma almeno sette giorni prima della riunione. In caso urgente può essere convocata anche per le vie brevi (telefax, telefono) fino a tre giorni prima della riunione;
• Le riunioni sono valide: in prima convocazione con la presenza della metà più uno dei suoi componenti; in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti che comunque non deve mai essere inferiore a tre per la Commissione esecutiva. Tra la prima convocazione e la seconda devono intercorrere almeno sessanta minuti;
• Il Comitato o la Commissione esecutiva decidono, a maggioranza dei presenti, sugli argomenti posti all’O.d.G.; in caso di parità prevale il voto del Presidente o di chi presiede la riunione;
• La convocazione, oltre a riportare l’O.d.G., deve espressamente indicare l’ora e la sede dove si terrà la riunione;
• Svolge le funzioni di Segretario del Comitato e della Commissione esecutiva il Segretario Generale della Federazione o un funzionario federale da lui nominato.
• Il Comitato è convocato d’ufficio per la sua prima riunione che avrà luogo presso la Sede federale (Via Vitorchiano 113 –Roma) il giorno 24 marzo 2001 alle ore 10.30.
• I lavori del Comitato, limitatamente alla prima riunione, seguiranno il seguente Ordine del Giorno: " Composizione Gironi e stesura Calendari", "nomina Commissione esecutiva" "Varie ed eventuali".

Vigono le norme federali in materia di disciplina e giustizia sportiva.

8.1 Ricorsi alla Giuria d’appello

• Al fine di rendere più celeri le procedure disciplinari, ed in sintonia con lo spirito e i tempi del Campionato italiano, è possibile presentare ricorso, sul campo, alla Giuria d’appello per i seguenti motivi:
• Posizioni irregolari dei partecipanti e composizione delle squadre;
• Decisioni tecnico – organizzative degli organizzatori e dell’arbitro escluso le decisioni tecniche riguardanti le contestazioni sui punti che sono inappellabili;
• Svolgimento delle gare;
• Penalità;
• Altre motivazioni di carattere tecnico – organizzativo e disciplinare.

2. Modalità di presentazione dei ricorsi alla Giuria d’appello

• I ricorsi alla Giuria d’appello devono essere presentati per scritto immediatamente dopo il fatto oggetto del ricorso quando questo influisce sull’andamento degli incontri successivi, per altri ricorsi non oltre i trenta minuti dal termine delle gare.
• Il ricorso deve essere accompagnato dalla tassa di £. 50.000.= da versare al Presidente della Giuria d’appello.
• Qualora il ricorso venga accolto, la tassa sarà restituita, se non viene accolto, la stessa sarà rimessa dall’arbitro alla Federazione.
• La Giuria d’appello risponderà per scritto entro il minor tempo possibile per evitare nocumento all’andamento delle gare. La documentazione relativa ai ricorsi sarà consegnata all’arbitro che la trasmetterà alla Federazione come previsto dall’art. 6.6.

2. Composizione Giuria d’appello

• Per la valutazione dei ricorsi tecnici e disciplinari presentati sul campo, la Giuria d’appello è composta da:
• Un rappresentante FITARCO, che la presiede, nella persona del Presidente o Delegato regionale della regione dove si svolge la gara o altra persona da lui incaricata;
• Un rappresentante la società organizzatrice;
• Un rappresentante di una società terza che non sia già assistente dell’arbitro.

2. Ricorsi alla Commissione esecutiva nazionale

• Avverso le decisioni della Giuria d’appello può essere presentato ricorso alla Commissione esecutiva nazionale, che giudica in via definitiva sugli aspetti tecnico – organizzativi e disciplinari.

8.5 Modalità di presentazione dei ricorsi alla Commissione esecutiva nazionale

• Il ricorso deve essere presentato per scritto entro 48 ore dal termine delle gare accompagnato dalla tassa di £. 100.000.= (versata sul c.c. postale della Federazione) che non sarà restituita anche se il ricorso viene accolto.
• I ricorsi riguardanti la giustizia sportiva seguono l’andamento previsto in materia dalle Carte federali.

8.6 Penalità

• Le penalità si riferiscono ad ogni singolo incontro e non si applicano a quelli successivi.
• Sono previste le penalità riportate nella seguente tabella:

1. Premi

• Il montepremi complessivo del Campionato è stabilito in £.23.100.000=.
• Con riferimento alla classifica della Fase finale Play off, alle squadre saranno assegnati i premi nell’ammontare indicato nella seguente tabella:

1. Contributi

• La Federazione, a titolo di rimborso spese forfetario, prevede inoltre, per ogni giornata di gara della sola fase di qualificazione, i seguenti contributi per le spese di viaggio:

Per quanto non previsto dal presente bando, concernente aspetti tecnico – organizzativi e gestionali, decide il Comitato previsto dall’art.7.1; per tutto il resto valgono le normative federale vigenti.