Oscar De Pellegrin alla 7^ giornata dello Sport Paralimpico

11/10/2012

Tipo: Nazionali Disciplina: Para Archery


Bagno di folla per il campione azzurro Oscar De Pellegrin alla 7^ giornata dello sport paralimpico in Piazza del Popolo a Roma


Autografi a go-go, fotografie e interviste televisive per il Campione Paralimpico Oscar De Pellegrin, presente come ospite d'onore a Roma nella 7^ giornata dello Sport Paralimpico.
L'arciere bellunese, che domani alle ore 11:00 andrà al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per la celebrazione della 62^ Giornata Nazionale per le vittime di incidenti sul lavoro, è stato preso d'assalto da centinania di giovani studenti presenti in Piazza del Popolo.
Tra musica, giochi, varie attività sportive e la presenza di diversi Vip e atleti, la manifestazione ha ottenuto un enorme successo di partecipanti. Erano infatti oltre 3000 gli studenti accreditati a parteciparvi con i rispettivi Istituti Scolastici.

Come sempre accade in queste occasioni, lo stand del tiro con l'arco allestito dalla Federazione è stato tra quelli che hanno riscosso il maggior successo. Lunghissime le file di ragazzi che hanno voluto provare a fare centro, grazie al fondamentale ausilio del coach della Nazionale Vincenzo Scaramuzza, coadiuvato dagli Istruttori Federali della società Arcieri Lupa Capitiolina.

Oscar De Pellegrin, insieme al Presidente del CIP Luca Pancalli, al Presidente Federale Mario Scarzella e al Segretario Generale Alvaro Carboni ha firmato decine di autografi e, dopo le interviste a Sky Sport, Rai e diverse emittenti private, si è detto molto soddisfatto per la riuscita della manifestazione: "E' davvero gratificante vedere tanti giovani praticare sport all'aria aperta con così tanto entusiasmo. Spero che le imprese che abbiamo compiuto ai Giochi di Londra fungano da traino per aumentare sempre di più il numero di persone che, disabili o meno, si avvicinano alla pratica sportiva. A me lo sport ha cambiato la vita e la mia speranza è che la mia storia serva da stimolto a tanti giovani".



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