Mondiali 2013: inizia l’avventura degli azzurri

29/09/2013

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


Primi tiri di prova in Turchia, gli azzurri provano la linea di tiro in cui da domani sfideranno i migliori arcieri del mondo.


La Nazionale Italiana è atterrata ieri in Turchia dove da oggi e fino al 6 ottobre sarà impegnata nel 47° Campionato Mondiale Targa. Insieme agli arcieri era presenta anche il presidente Fitarco e vice presidente vicario della World Archery, Mario Scarzella, primo ad arrivare a Belek e protagonista da giorni al 50° Congresso World Archery.

I CONVOCATI
Nell’arco olimpico Mauro Nespoli e Michele Frangilli provano il bis dopo l’oro di Londra 2012. Al loro fianco non ci sarà Marco Galiazzo, come alle ultime Olimpiadi e ai precedenti Mondiali di Torino 2011, dove il terzetto vinse il bronzo a squadre, ma Amedeo Tonelli. Un trio tutto firmato Aeronautica Militare che proverà l’assalto al titolo mondiale.
In campo femminile a guidare la spedizione sarà la veterana Natalia Valeeva (Castenaso Archery Team). Con lei Guendalina Sartori dell’Aeronautica Militare e Claudia Mandia (Arcieri Arechi Salerno). Le azzurre sono campionesse uscenti visto che nella scorsa edizione la formazione italiana, che contava su Valeeva, Sartori e Tomasi aveva conquistato il titolo iridato a squadre.

Sei frecce nell’arco azzurro anche nella specialità Compound. In campo maschile Sergio Pagni (Compagnia Arcieri Città Di Pescia), fresco vincitore del bronzo nella finale di Coppa del Mondo a Parigi, insieme a Luigi Dragoni (Arcieri Del Roccolo) e Mauro Bovini (Arcieri Montalcino), costituiranno il trio che sfiderà il mondo. Tra le donne spazio ad Anastasia Anastasio (Marina Militare C.s.), Marcella Tonioli (Arcieri Laghesi) e Katia D’Agostino (Arcieri Delle Alpi).
Anche nel compound misto l'Italia dovrà difendere il titolo mondiale conquistato dal duo Pagni-Tonioli nello splendido scenario di Piazza Castello ai Mondiali di Torino 2011. I due campioni azzurri sono reduci dall'argento vinto nella finale di Coppa del Mondo a Parigi.

A completare la spedizione azzurra in Turchia saranno il Capo Missione e Vicepresidente Federale Sante Spigarelli, il Responsabile Tecnico Wietse Van Alten, il Tecnico Olimpico Ilario Di Buò, il Tecnico Compound Tiziano Xotti e il Fisioterapista Francesco Varone.

IL PROGRAMMA
Nelle giornata di oggi gli azzurri hanno provato il campo di gara di Belek, una delle due sedi, insieme ad Antalya, in cui si svolgeranno i Mondiali. Oggi giornata dedicata ai tiri di prova ufficiali sia dell’arco olimpico che del Compound.
Lunedì le prime frecce che contano con le qualificazioni dell’arco olimpico femminile (lunghe distanze) e del compound maschile al mattino. Nel pomeriggio altre frecce di qualifica per l’arco olimpico femminile (corte distanze) e per il compound femminile.
Martedì tutte le frecce di qualifica dell’arco olimpico maschile seguite dagli scontri del Mixed Team sia dell’Olimpico che del Compound fino alle semifinali.
Mercoledì prime sfide dirette individuali che varranno l’accesso ai sedicesimi di finale di entrambe le specialità in gara. Giovedì tutti gli scontri fino alle semifinali individuali al mattino, e stesso percorso, al pomeriggio, per le squadre dell’arco olimpico. Venerdì gare solo al mattino con la corsa verso le semifinali delle squadre Compound. Sabato tutte le finali Compound, domenica le gare per le medaglie dell’arco Olimpico.

GLI AVVERSARI
Nell’arco Olimpico è sempre la Corea del Sud la squadra da battere sia nel maschile che nel femminile. L’Italia, dopo l’oro olimpico a Londra nel 2012 al maschile, e l’oro femminile ai Campionati Mondiali di Torino nel 2011, proverà a rimanere tra le potenze dell’arco mondiale. Altre valide pretendenti saranno U.S.A, argento olimpico, e Francia, argento Mondiale, tra gli uomini, e Cina e Giappone, entrambe sul podio a Londra 2012, tra le donne.

Nell’individuale maschile occhi puntati sul coreano Oh Jin Hyek, sul cinese Xiaoxiang Dai e sull’americano Brady Ellison, dominatori alle ultime finali della World Cup. Possibile lotta tutta coreanq anche tra le donne: Hee Ok Yun quest’anno ha vinto tutte le competizioni individuali a cui ha partecipato tranne una. A cercare di strapparle il podio sarà la compagna di squadra Bo Bae Ki. Deepika Kumari (IND) e Yuanyuan Cui (CHN) proveranno a spezzare il dominio coreano.

Tra i compound a squadre gli azzurri dovranno temere gli Stati Uniti d’America detentori dei titoli sia in campo maschile che in quello femminile. L’Italia dovrà guardarsi anche dalla Danimarca, argento nel 2011, e poi da Francia, Russia, Canada, Sud Africa, Messico e Corea del Sud. Tra le donne possibilità di podio oltre che per le nostre azzurre anche per Colombia, Russia, Messico, Corea del Sud e Francia.

Favorito d’obbligo in campo individuale è il campione del mondo in carica Cristopher Perkins che ha deciso di prepararsi per il Mondiale senza partecipare ad eventi internazionali in questa stagione. Candidati autorevoli al podio sono anche gli americani Jesse Broadwater, Braden Gellenthien e Reo Wilde, e il danese Martin Damsbo. Sergio Pagni per scalare il mondo dovrà tenere conto anche di Pierre Julien Deloche (FRA) e Patrick Laursen (DEN).

Alejandra Usquiano, colombiana, è la grande sorpresa del 2013 e ora punta al colpo mondiale tra le donne del Compound. L’esperienza però potrebbe giocare a favore delle due più forti specialista del mondo: Albina Loginova (RUS) ed Erika Jones (USA), la prima è la campionessa in carica, la seconda si è imposta all’ultima World Cup.



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