Mondiali Indoor: bene Pagni, Mandia e Lionetti. Azzurrini super

26/02/2014

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


Concluse a Nimes le qualifiche. Domani i primi scontri diretti individuali, nel compound sfida tra Pagni e Simonelli. Azzurrini super: 3 record italiani e finale oro per l'olimpico femminile e il compound maschile.


Dopo le qualifiche dedicate ai giovani, si sono concluse a Nimes anche quelle con protagonisti i senior sia dell’arco olimpico che del compound. Domani i primi scontri diretti individuali, nel compound sfida tra Pagni e Simonelli. Arrivano in finale per l'oro le Junior dell'arco olimpico femminile a squadre e il team azzurro del compound giovanile.

ARCO OLIMPICO
E’Massimiliano Mandia il miglior azzurro sulla linea di tiro di Nimes dove oggi sono iniziati i Campionati Mondiali Indoor. Il fresco vincitore dei campionati Italiani chiude le qualifiche al 12esimo posto con 585 punti, poco distante dal numero uno ucraino Heorhiy Ivanytskyy (590 punti). Si assesta al 29esimo posto Marco Morello con il punteggio di 575, mentre Marco Galiazzo chiude alla posizione numero 34 con un punto in meno rispetto al compagno di squadra e viene escluso dal tabellone degli scontri diretti. Nella classifica a squadre l’Italia si piazza all’ottavo posto e avrà come primo ostacolo il Messico.
Domani a partire dalle 13,15 i primi match individuali: Massimiliano Mandia-Alexander Kozhin (RUS), Marco Morello-Markiyan Ivashko (UKR).

Buona prova in campo femminile per Pia Lionetti, che nel giorno del suo compleanno chiude 19esima in classifica dopo le sessanta frecce di qualifica con 569 punti. Viaggiano praticamente a braccetto Elena Tonetta e Jessica Tomasi, rispettivamente 36esima e 38esima con 555 e 554 punti, entrambe già fuori dalla competizione iridata.
Pia Lionetti è l’unica azzurra ad avanzare nel tabellone degli scontri diretti e domani sfiderà la moldava Alexandra Mirca. Il trio azzurro chiude la prima giornata di gare al nono posto nella classifica a squadre. Primo avversario negli scontri diretti sarà la Russia.

ARCO COMPOUND
Sergio Pagni tiene alto l’onore azzurro nel compound. Lo specialista italiano chiude al terzo posto le qualifiche con uno straordinario 597,eguagliato il record italiano realizzato pochi giorni fa da Alberto Simonelli, a solo un punto dalla coppia di testa statunitense Broadwater-Gellenthien. Prova di altissimo livello anche per Alberto Simonelli, l’atleta paralimpico totalizza 587 punti e si piazza al 29esimo posto. Due posizioni più indietro con il punteggio di 586 c’è invece Luigi Dragoni. Il tabellone dei sedicesimi di finale vedrà subito lo scontro tutto azzurro tra Sergio Pagni e Alberto Simonelli mentre Luigi Dragoni affronterà lo statunitense Jesse Broadwater.
Nella classifica a squadre Italia attualmente sesta e pronta a sfidare il Sud Africa.

In campo femminile la statunitense Erika Jones registra il nuovo record mondiale con 595 punti. La migliore delle azzurre risulta essere Marcella Tonioli tredicesima con 577 punti. 24esima posizione per Irene Franchini (573 punti) mentre si assesta al numero 32 della classifica Laura Longo con 568 punti.
Tutte le atlete si sono qualificate per i sedicesimi di finale: Lauro Longo sfiderà la prima della classe Erika Jones (USA), Irene Franchini affronterà Pascale Lebecque (FRA), mentre Marcella Tonioli se la vedrà con Jeanine Van Kradenburg (RSA).
Azzurre seste nella graduatoria dedicata alle squadre, già qualificate ai quarti di finale dove si troveranno di fronte la Francia.

ARCO OLIMPICO JUNIOR
Le prime 60 frecce del Mondiale Indoor sorridono agli azzurrini. Nell’arco olimpico maschile Marco Galfione si arrampica fino alla quarta posizione grazie ai suoi 585 punti, quattro in meno del padrone di casa Thomas Koenig che guida la classifica.
Splendido ottavo posto per Nicolò Lapenna. Il punteggio totale di 581 gli regala l’ottava piazza assoluta. Chiude invece in venticinquesima posizione David Pasqualucci che completa le qualifiche con 575 punti.
I grandi risultati individuali fanno volare la squadra italiana al terzo posto dietro a Russia e Germania: in totale 1741 punti che valgono al terzetto il record italiano juniores "Squadre Nazionali". Il primato precedente, datato 2010, apparteneva a Mancione, Giori, Melotto con 1733 punti.
Gli scontri diretti individuali. David Pasqualucci affronterà al primo turno il finlandese Markus Nikkanen, Nicolò Lapenna sfiderà Vedran Orlic (CRO) e Marco Galfione se la vedrà con Boris Balaz (SVK).
La corsa negli scontri diretti a squadre del trio italiano si ferma ai quarti di finale con la sconfitta subita contro l’Ucraina con il punteggio di 237-229 arrivata dopo il successo sulla Slovenia 229-224.

Da incorniciare la mattinata francese delle ragazze azzurre, autrici di un altro record italiano. Tatiana Andreoli si conquista il secondo posto in classifica con 577 punti, due in meno della russa Ariuna Zhargalova. Sesto posto a quota 575 per Loredana Spera, mentre rientra nel lotto delle migliori venti con il diciottesimo posto Sara Ret, per lei punteggio finale di 566.
Con il totale di 1781 le tre azzurre si conquistano il primo posto nella classifica a squadre mettendosi alle spalle Russia e Germania, superando di 4 punti il precedente primato italiano di Tonetta, Lionetti e Tomasi (il trio in gara oggi tra le senior...) che durava dal 2004.
Queste le sfide dei sedicesimi di finale che vedranno impegnate le azzurre. Loredana Spera-Karolina Farasiewicz (POL), Sara Ret-Michelle Kroppen (GER), Tatiana Andreoli-Ivana Laharnar (SLO).

Grazie al primo posto l’Italia vola ai quarti di finale dove batte la Turchia 232-214, conquistando la semifinale contro la Francia padrona di casa. Straordinari affermazione delle azzurrine che battono le avversarie 230-229 e sabato si giocheranno l’oro in finale contro l’Ucraina

ARCO COMPOUND JUNIOR
Si distinguono sulla linea di tiro francese anche i giovani compoundisti portacolori dell’Italia, anche loro autori di un altro record nazionale. Jesse Sut vola fino alla quinta posizione con 588 punti, tre punti in meno per Michele Nencioni, ottavo dopo le sessanta frecce di qualifica. Ventiseiesima posizione con il punteggio di 577 per Valerio Della Stua.
Italia ancora sul podio virtuale a squadre, 1751 punti valgono il secondo posto alle spalle degli Stati Uniti d’America e il primato italiano "Squadre Nazionali" che resisteva dal 2011, ad opera di Polidori, Fanti e Maresca.
Ai sedicesimi di finale Michele Nencioni affronterà Furkan Dernekli (TUR), Jesse Sut sfiderà Dillion McGeorge (USA) e Valerio Della Stua avrà come primo avversario l’ucraino Roman Hoviadovskyi.
A squadre Italia qualificata per i quarti di finale dove ha battuto la Francia 231-226 guadagnandosi l’accesso alle semifinali contro la Slovenia. Finisce 233-230 per l’Italia che dopo domani tirerà in finale contro gli Stati Uniti d’America nella finalissima.



Collegamenti relativi alla notizia



Torna indietro