RIO 2016: presentata Casa Italia Paralimpica

07/09/2016

Tipo: Nazionali Disciplina: Para Archery


A Rio de Janeiro è stata aperta ufficialmente Casa Italia Paralimpica.


dal sito del Comitato Italiano Paralimpico

"Auguro a tutti voi di conseguire risultati che accrescano il vostro orgoglio, perché voi siete l’Italia e la bandiera consegnata a Martina Caironi è qualcosa che ci unisce". Queste le parole che hanno aperto il messaggio video che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto inviare a tutti i presenti in occasione dell'inaugurazione di Casa Italia Paralimpica presso la Paroquia Imaculada Conceicao di Rio de Janeiro.

L'evento, che si è svolto martedì 6 settembre, ha visto la presenza, oltre che di una nutrita rappresentanza di atleti, del Presidente del CIP, Luca Pancalli, del Segretario Generale e Capo Missione dell'Italia a Rio, Marco Giunio De Sanctis, del Presidente dell'INAIL, Giuseppe Lucibello, del Cardinale Orani Joao Tempesta, di Padre Lenin della Paroquia Imaculada, dell'Ambasciatore Italiano in Brasile, Antonio Bernardini, del Console Generale Riccardo Battistidella, dell'onorevole Renata Bueno, della Coordinatrice del Comitato Promotore Roma 2024, Diana Bianchedi.

La cerimonia è stata quindi impreziosita dalla presenza del Presidente dell'International Paralympic Committe, Sir Philip Craven. "La vostra tenacia e la vostra voglia di superare il vostro limite devono essere da esempio per tutti - ha dichiarato il Presidente della Repubblica - con le vostre gesta date un contributo prezioso all'immagine dell’Italia, dentro e fuori le competizioni. Siete portatori di un messaggio universale che è innanzitutto un messaggio di pace e di solidarietà e mi auguro che dalle Paralimpiadi questo messaggio giunga forte. Vi aspetto a Roma per commentare i vostri risultati - ha concluso Mattarella - ma soprattutto vi aspetto perché sono riconoscente dei valori che trasmettete a tutta la società".

"Il nostro movimento è portatore di valori sani - ha esordito il Presidente del CIP, Luca Pancalli - citando Madre Teresa di Calcutta, qualsiasi gesto è una goccia nell’oceano ma senza quel gesto avremo una goccia in meno"."Un Paese non cresce solo attraverso il PIL - ha commentato Pancalli - oggi noi italiani abbiamo l'opportunità di dimostrare all'estero la nostra capacità di esprimere solidarietà. Un grazie sentito a tutti i nostri partner e al Comitato Promotore di Roma 2024, che hanno permesso la realizzazione di Casa Italia - ha aggiunto il Presidente del CIP - mi auguro di festeggiare qui tanti risultati".

Dopo aver ricordato le vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia, Sir Philip Craven ha dichiarato entusiasta: "Questa Casa Italia è fantastica. Il fatto di realizzarla in una parrocchia rappresenta una grande intuizione e un'innovazione, un altro esempio di come il CIP stia sviluppando un approccio nuovo al nostro movimento.

"Si tratta di una delegazione che non ha precedenti in termini numerici - ha osservato il Segretario Generale del CIP e Capo Missione dell'Italia, Marco Giunio De Sanctis - numeri che rappresentano l'evoluzione vorticosa del nostro comitato. A Rio portiamo tre sport in più, canoa, triathlon e sollevamento pesi, anche se purtroppo mancano tutti gli sport di squadra - ha proseguito il Capo Missione - il nostro movimento è una galassia a parte, un'oasi felice in termini di valori".

"Amo definire l'INAIL come compagno di viaggio del Comitato Italiano Paralimpico sin dai tempi del Professore Antonio Maglio e della sua straordinaria intuizione - ha dichiarato il Direttore Generale dell'INAIL, Giuseppe Lucibello - oltre a essere polo della salute e della sicurezza siamo anche impegnati fortemente nella ricerca, perché il futuro è anche un futuro di ricerca".




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