Presentata oggi al Salone d'Onore del CONI di Roma, la Hyundai Archery World Cup Final 2017

22/06/2017

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


Alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli e del Presidente del CIP Luca Pancalli è stata presentata la Finale di Coppa del Mondo di Roma in programma il 2 e 3 settembre


Presentata al Salone d'Onore del CONI la Finale di Coppa del Mondo di tiro con l'arco che si disputerà il 2-3 settembre allo Stadio dei Marmi "Pietro Mennea" alla presenza del Sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli, al Presidente CONI Giovanni Malagò, al Presidente CIP Luca Pancalli e al Presidente FITARCO e Vicepresidente World Archery Mario Scarzella. Oltre ai rappresentanti del COL Sante Spigarelli, Paolo Poddighe, Stefano Tombesi, Vittorio Polidori, Giovanni Bonanni e Ardingo Scarzella e agli arcieri azzurri Michele Frangilli, Massimiliano Mandia, Jacopo Polidori ed Eleonora Sarti, sono intervenuti anche, in rappresentanza della Regione Lazio, Roberto Tavani e per Roma Capitale l'Assessore allo Sport Daniele Frongia. 

Il Circuito Internazionale di tiro con l’arco chiuderà la sua 12ª edizione il 2-3 settembre nella Capitale, presso il Parco del Foro Italico. Per la prima volta in Italia, saranno in gara allo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” i migliori 32 arcieri del mondo per giocarsi la Hyundai Archery World Cup Final. Per gli azzurri un posto garantito in ogni gara prevista dal programma.

La Hyundai Archery World Cup Final approda a Roma. Sarà lo Stadio dei Marmi "Pietro Mennea" ad ospitare il 2 e 3 settembre 2017 i migliori arcieri del mondo. 
Una location prestigiosa che già in passato ha visto disputare importanti competizioni di il tiro con l’arco: diverse edizioni dei Campionati Italiani, compreso quello del Cinquantenario FITARCO nel 2011 e, recentemente, la finale del Circuito di Youth Cup che ha visto primeggiare gli azzurrini nel 2015.
Una location iconica che si aggiunge al lungo elenco di luoghi simbolo dove si è svolta la manifestazione a tappe più rilevante del panorama arcieristico internazionale, come la Torre Eiffel a Parigi, lo Zocalo di Città del Messico e il Bosforo a Istanbul.

Il Circuito di Coppa del Mondo prevede quattro tappe più la finale, alla quale accedono in totale 32 atleti: i primi sette arcieri classificati nel Ranking di World Cup di ciascuna delle quattro divisioni in gara, Arco Olimpico (Ricurvo) maschile e femminile, Compound maschile e femminile, cui si aggiunge un atleta del Paese ospitante (Italia) per ogni gara prevista dal programma.

Oltre alla competizione individuale si disputeranno anche i due match di finale dedicati al mixed team del Ricurvo (gara inserita recentemente dal CIO anche nel programma dei Giochi Olimpici a partire da Tokyo 2020) e del compound che metteranno a confronto la Nazionale ospitante (Italia) contro i duetti delle Nazionali che hanno ottenuto il miglior piazzamento in ranking al termine delle quattro tappe.

Calendario Hyundai Archery World Cup
• Fase 1: SHANGHAI, CINA – 16/21 MAGGIO
• Fase 2: ANTALYA, TURCHIA – 06/11 GIUGNO
• Fase 3: SALT LAKE CITY, STATI UNITI D'AMERICA – 20/25 GIUGNO
• Fase 4: BERLINO, GERMANIA – 08/13 AGOSTO
• Finale: ROMA, ITALIA – 2/3 SETTEMBRE

AZZURRI IN GARA
Per l’Italia, in qualità di paese ospitante, è garantita la partecipazione di almeno un atleta in ciascuna delle quattro competizioni, ma gli arcieri azzurri possono anche qualificarsi in base ai risultati ottenuti nelle precedenti tappe, fino a portare sulla linea di tiro un massimo di due rappresentanti per ogni divisione.
Al momento si sono disputate le prime due tappe di Coppa ed è in corso di svolgimento la 3ᵃ fase a Salt Lake City: in classifica generale Sergio Pagni, che negli USA ha stabilito il record di 48 presenze consecutive in Coppa è 7° nel ranking del compound maschile e David Pasqualucci 5° nell'olimpico maschile: se riusciranno a guadagnare ulteriori punti in classifica e a restare tra i migliori 7 anche dopo la 4ᵃ tappa di Berlino (8-13 agosto), l'Italia potrebbe contare allo Stadio dei Marmi "Pietro Mennea" due arcieri invece che uno per divisione.
La rappresentativa italiana sarà inoltre in gara nei due eventi previsti per la finale a squadre miste, per la quale possono essere convocati atleti che non gareggiano nel concorso individuale: l’Italia potrà quindi schierare una squadra mista nella finale compound (sabato) e una squadra mista nel ricurvo (domenica) che affronterà rispettivamente i due mixed team delle Nazionali che avranno il miglior posizionamento nel ranking internazionale.

I CAMPIONI USCENTI
Arco Olimpico - Lo statunitense Brady Ellison ha vinto lo scorso anno a Odense (Den) il suo quarto trofeo, due in più rispetto a qualsiasi altro atleta da quando, 12 anni fa, ha preso il via circuito di coppa. La sudcoreana Ki Bo Bae, campionessa olimpica a Londra 2012, ha conquistato invece la finale nel ricurvo femminile dove era in gara anche l’azzurra Guendalina Sartori, che ha concluso al 7° posto, superata ai quarti di finale proprio dalla campionessa asiatica.  
Compound – Il recordman mondiale Mike Schloesser, l’olandese soprannominato “Mr Perfect”, ha vinto il titolo compound nel torneo maschile, dove il “Re di Coppa” Sergio Pagni - vincitore nel 2009 e 2010 a Copenaghen e a Edimburgo, bronzo nel 2011 e 2013 a Istanbul e Parigi - ha chiuso al 6° posto.
Nel femminile è stata invece l’iridata e campionessa europea mixed team Marcella Tonioli a conquistare la vittoria finale a Odense, dopo che aveva ottenuto il bronzo nel 2011 a Istanbul e l’argento nel 2013 a Parigi.

LA COMPETIZIONE
Le divisioni previste in Coppa del Mondo sono l’Arco Olimpico (Ricurvo) e il Compound.
La gara del Ricurvo si svolge sulla distanza di 70 metri con visuali da 122 cm (punteggi dal 10 all’1). Ogni sfida si gioca al meglio dei 5 set (o volée). Ogni set prevede tre frecce scoccate per atleta. In ogni chi ottiene il punteggio maggiore prende 2 punti, l’avversario 0 e, in caso di parità, entrambi gli arcieri guadagnano 1 punto. Chi arriva prima a 6 punti vince lo scontro. In caso di parità al termine dei 5 set si tira la freccia di spareggio (shoot-off): la freccia più vicina al centro dichiara il vincitore.
La gara Compound si svolge sulla distanza di 50 metri, con visuali da 80 cm (punteggio dal 10 al 5). La gara è gestita con il punteggio cumulativo. Gli atleti tirano 3 frecce ciascuno per 5 volée e al termine della sfida chi ottiene più punti vince il match.
La gara Mixed Team vede in squadra un atleta maschile e femminile della stessa divisione. La sfida del Ricurvo si disputa col Set System al meglio dei 4 set (chi arriva a 5 punti ottiene la vittoria): gli arcieri tirano 4 frecce (due per atleta) in ogni Set. La sfida del Compound si svolge col punteggio cumulativo con 4 serie da 4 frecce (due per atleta).

ACQUISTO BIGLIETTI
Le Tribune allestite allo Stadio dei Marmi saranno coperte e avranno posti accessibili per i disabili. Il costo per una singola sessione di gare (mattina o pomeriggio) costa 15 € più i costi di prevendita. Il biglietto per l’intera giornata di gare è acquistabile al prezzo di 25 € più i costi di prevendita.
L’acquisto può essere effettuato online attraverso il circuito Ticket One o andando sul sito del Comitato Organizzatore www.roma17.it.
I biglietti potranno anche essere acquistati direttamente ai botteghini dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” durante i giorni di gara (sabato 2 e domenica 3 settembre) e durante la sessione di allenamento di venerdì 1 settembre.
L’accesso alle tribune di fronte al campo di allenamento è libero ed aperto a tutti ed avverrà in funzione dell’orario di arrivo e della disponibilità dei posti.

ARCHERY VILLAGE
All’interno dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea”, negli spazi antistanti le tribune, verrà allestito l’Archery Village con stand commerciali, spettacoli di animazione e la possibilità per grandi e piccini di provare a tirare con l’arco grazie al supporto dei Tecnici FITARCO.

LA COPERTURA MEDIA
Grazie alla copertura televisiva dell’Evento da parte di Eurosport, visibile in 59 Paesi, e di Rai Sport, le Finali di Roma 2017 verranno viste in tutta Europa. Ad oggi sono interessati a garantirsi le immagini della competizione diversi broadcast tra Asia, America Centrale e America del Sud, mentre hanno già stretto un accordo per trasmettere la competizione in diretta TV Turchia, Stati Uniti d’America e Corea del Sud.
Eurosport Media Partner World Archery - L'annuncio di Roma come sede della finale di Coppa è stato subito seguito dall’accordo quadriennale di media partnership raggiunto da WORLD ARCHERY con EUROSPORT, che trasmetterà i maggiori eventi arcieristici mondiali, fino ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, comprese le tappe di Coppa del Mondo e naturalmente la Finale di Roma.
La Gara Interamente In Live Streaming - World Archery garantirà anche la diretta streaming in HD delle 4 tappe di Coppa, più la finale di Roma, sul suo canale ufficiale youtube “ArcheryTv”
Rai Sport Media Partner Fitarco - La Federazione Italiana di Tiro con l’Arco ha sottoscritto un accordo con RAI SPORT per la messa in onda “in chiaro” sul digitale terrestre e sui canali Rai internazionali delle sintesi delle 4 tappe di coppa e la copertura della finale di Roma del 2 e 3 settembre.
L’evento sui Social - Tutte le notizie relative alle tappe di coppa del mondo e alla finale di Roma, compresi i risultati in tempo reale, potranno essere seguite anche attraverso i Social. Il Comitato Organizzatore “Roma 2017” seguirà tutta la World Cup sui suoi profili ufficiali di Facebook, Twitter e Instagram.
Per essere sempre aggiornati non può mancare uno sguardo ai profili ufficiali Fitarco e World Archery che garantiranno una copertura a 360° della competizione con aggiornamenti dei risultati in tempo reale, notizie, foto, video e curiosità. Un supporto importante verrà dato anche dal profilo Twitter e Facebook dedicato esclusivamente alla Hyundai Archery World Cup.
È inoltre possibile scaricare gratuitamente l’applicazione “World Archery Live”, sviluppata da World Archery per dispositivi Android e iOS, per seguire in tempo reale tutte le attività e gli eventi della Federazione Internazionale.

PATROCINI E COMITATO ORGANIZZATORE
La manifestazione è organizzata sotto l’egida World Archery (Federazione Internazionale di Tiro con l’Arco). Il C.O.L. “Roma 2017” gode del patrocinio e del sostegno di CONI, CIP e FITARCO, oltre che del patrocinio del Ministero dello Sport (l’iter avviato è in attesa di definitiva approvazione), della Regione Lazio e di Roma Capitale.

Il Comitato Organizzatore Locale conta sull’esperienza del Vicepresidente Fitarco Sante Spigarelli, nelle vesti di Presidente del COL, del Vicepresidente Vicario Fitarco Paolo Poddighe, del Consigliere Federale Stefano Tombesi, del Presidente del Comitato Regionale Fitarco Lazio Vittorio Polidori e dell’ex dirigente delle Fiamme Azzurre Giovanni Bonanni. A ricoprire l’incarico di General Manager dell’evento è l’avvocato Ardingo Scarzella. Ognuno di loro ha vissuto in prima persona, ricoprendo ruoli di massima responsabilità organizzative, numerosi altre competizioni internazionali World Archery e World Archery Europe.

LE DICHIARAZIONI DELLA CONFERENZA STAMPA
Giovanni Malagò, presidente del CONI: “La location è imbattibile e questa finale rimarrà nella storia. Ringrazio i corpi militari perché senza di loro non si potrebbe fare sport di altissimo livello come facciamo in Italia. Crediamo moltissimo in questa manifestazione che va in concorrenza con Spagna-Italia di calcio, con  il Campionato del Mondo di Ginnastica Ritmica a Pesaro, e con il Gp di Monza di Formula Uno tutti nello stesso week end, per questo chiedo a tutti i media massima copertura su queste finali di Coppa del Mondo di tiro con l’arco che non hanno nulla da invidiare alle altre gare di quel fine settimana.  Siamo orgogliosi di aver fatto questo investimento perché il tiro con l’arco ha dato moltissimo allo spot italiano”

Federica Chiavaroli, Sottosegretario alla Giustizia: “sono qui per manifestare l’orgoglio di ospitare in Italia e a Roma una manifestazione così importante e per ribadire quanto è importante la collaborazione che noi abbiamo con questi grandi eventi sportivi.  Noi agiamo su due livelli per lo sport:  per primo con i nostri atleti della Fiamme Azzurre con campioni olimpici e paralimpici ma c’è un’altra collaborazione, quella dei detenuti, forse meno conosciuta ma importante perché consente il reinserimento sociale, è un grande servizio che facciamo alle comunità.  Noi stiamo facendo un lavoro importante con le Fiamme Azzurre perché venga assicurato agli atleti, in base ai loro meriti sportivi, un proseguimento dell’attività lavorativa. Insieme al presidente Pancalli vorremmo che questa attività per meriti sportivi possa essere garantita anche agli atleti paralimpici. E’un obiettivo importante che mi auguro possa diventare realtà nel più breve tempo possibili”.

Luca Pancalli, Presidente CIP: “il mondo paralimpico è vicino alla Fitarco non solo per la storia che ci unisce ma anche perché la vostra famiglia ha accompagnato la crescita della disciplina paralimpica con grande attenzione e passione fin dalla prima ora.  Lo Stadio dei Marmi è una cornice splendida che rievoca nella memoria il luogo della nostra nascita nel 1960 con la prima Paralimpiade di Roma. L’obiettivo più grande è quello di riuscire a dare l’opportunità ai ragazzi paralimpici di usare lo sport come strumento di processi inclusivi nel mondo del lavoro”.

Mario Scarzella, presidente FITARCO: “all’inizio avevamo parlato di portare questa manifestazione in un altro sito poi per tanti motivi non siamo riusciti a farlo, però quando abbiamo proposto questo Stadio il presidente Malagò e il presidente della federazione Mondiale Ugur Erdner hanno deciso che la location meritava. Questa manifestazione è la più importante per l’arco a livello mondiale, l’abbiamo portata sotto la Tour Eiffel, sotto le Piramidi e in siti splendidi, di sicuro lo Stadio dei Marmi non si sfigurerà. Siamo riusciti con la federazione Mondiale ad ottenere a Tokyo anche il mixed team che sarà protagonista anche a Roma per le Finali. Voglio ringraziare oltre a tutte le autorità presenti, tutti i corpi militari che ci sono sempre vicini”.

Daniele Frongia, Assessore allo Sport, alle Politiche Giovanili e ai Grandi Eventi di Roma Capitale: “Roma tiene moltissimo a questa manifestazione e a questo sport, lo Stadio dei Marmi non farà rimpiangere nessun altro luogo. Abbiamo fatto un grande gioco di squadra e faremo di tutto per riempire questo Stadio per questo importantissimo evento”.

Roberto Tavani, Segreteria Politica del Presidente della regione Lazio: “Siamo molto felici di aver dato il patrocinio a questa manifestazione,  ritengo che questa Federazione sia una vera e propria avanguardia nel mondo dello sport. Noi abbiamo bisogno di grandi eventi sportivi su tutto il territorio, dobbiamo lavorare per essere attrattivi verso le grandi manifestazioni per motivi di prestigio ed economici”.

Ardingo Scarzella, General Manager del Comitato Organizzatore: “ci saranno quattro specialità di gara, otto rappresentanti per ogni divisione che vengono individuati in base alla ranking dopo le quattro tappe di Coppa del Mondo. Di questi otto posti, uno è dedicato al paese ospitante ma nulla vieta di averne altri due azzurri. E poi ci sarà il mixed team, in questo caso una delle squadre sarà azzurra. Due saranno i giorni di gara il 2 e 3 settembre che ripeteranno il programma sabato e domenica per compound ed arco olimpico. Al mattino ci saranno i quarti di finale e poi la finale mixed team, mentre al pomeriggio le semifinali e le finali. L’obiettivo è quello di avere l’impianto esaurito, abbiamo già venduto moltissimi biglietti, gli altri sono disponibili on line direttamente sul sito del Comitato o tramite il circuito Ticket One. Daremo la possibilità di seguire l’evento anche al di fuori dello Stadio grazie ad Eurosport che diffonderà il segnale in Europa e poi ci sono altri Paesi come la Corea del Sud, la Turchia e gli Stati Uniti d’America che vogliono trasmettere l’evento in diretta integrale. E poi c’è la Rai che ci sarà al fianco con delle dirette per seguire i nostri azzurri”.



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