DISPOSIZIONI PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DI TRASFERTA SOSTENUTE IN NOME E PER CONTO DELLA FITARCO PER LO SVOLGIMENTO DI INCARICHI RICHIESTI DALLA STESSA.
Deliberate dal C.F. nella riunione del 27-28 novembre 1999 con delibera n. 51 e integrate con delibera n. 92 del C.F. nella riunione del 18 dicembre 1999
In vigore dall’1/1/2000
Gli incarichi svolti per conto e nell’interesse della FITarco, per poter dar luogo al rimborso delle spese sostenute, debbono essere stati preventivamente autorizzati dal Segretario Generale a norma dell’Art. 19 del "Nuovo regolamento di amministrazione e Contabilità delle FSN".
2) TIPO DI RIMBORSO
La tipologia dei rimborsi comprende:
2a) VIAGGIO
Il treno (o mezzo FS equipollente) costituisce il mezzo ordinario di trasporto.
Il rimborso del viaggio avviene dietro presentazione della relativa documentazione di spesa della tariffa ferroviaria di PRIMA CLASSE.
Il SUPPLEMENTO RAPIDO è autorizzato, con l’obbligo di presentazione della documentazione di spesa, quando il rapido è il primo treno utile per raggiungere tempestivamente la località. Stesso criterio vale per la prenotazione obbligatoria di treno.
E’ altresì autorizzata la CUCCETTA DI PRIMA CLASSE qualora il treno giunga a destinazione la mattina seguente il giorno di partenza o durante le ore notturne o di prima mattina.
Viene riconosciuta come mezzo ordinario di trasporto la NAVE quando essa costituisce l’unico mezzo di viaggio possibile, ovvero si presenti in alternativa con il solo mezzo aereo che risulti più costoso.
2b) VITTO
Vengono rimborsati i pasti principali necessari per il periodo di durata dell’incarico.
Per ogni pasto, documentato in originale ed intestato all’interessato, sarà riconosciuto un rimborso fino all’importo massimo di L. 35.000.= per le trasferte effettuate in giornata.
Per le trasferte di durata superiore ad una giornata, con spese a proprio carico, sarà riconosciuto un rimborso giornaliero fino ad un importo massimo di L. 80.000. = per i pasti principali (colazione, pranzo, cena).
Per casi particolari e non ricorrenti può essere ammesso a rimborso anche lo scontrino fiscale di Bar, posti di ristoro, autogrill, etc., purchè nello stesso appaia la natura della spesa che sia sostitutiva al pasto.
Per incarichi svolti in zone nazionali ad alto costo, il Segretario Generale può autorizzare, con valutazione caso per caso, rimborsi superiori alle tariffe sopraindicate contro presentazione del documento di spesa.
2c) ALLOGGIO
I pernottamenti saranno rimborsati per il periodo necessario alla durata dell’incarico.
Il pernottamento deve essere documentato in originale con fattura o ricevuta fiscale rilasciata dall’hotel intestata all’interessato.
Per il pernottamento sarà riconosciuto un rimborso massimo giornaliero di L. 100.000.
Per incarichi svolti in zone nazionali ad alto costo vale quanto esposto all’ultimo comma del punto precedente.
2d) RIMBORSO OMNICOMPRENSIVO
E’ da considerare mezzo eccezionale di trasporto l’uso della propria autovettura, tranne che lo stesso non sia utilizzato dagli arbitri per le gare di tiro di campagna quando necessario.
L’uso del proprio mezzo di trasporto deve essere preventivamente autorizzato dal Segretario Generale se il rimborso è a carico della FITARCO.
Alla richiesta di autorizzazione per l’uso del proprio mezzo di trasporto deve essere allegata apposita dichiarazione di sgravio di responsabilità in caso di incidente e/o danni a terzi indicando la targa dell’autovettura utilizzata.
L’indennità chilometrica sarà liquidata per gli effettivi chilometri percorsi dalla propria residenza di origine alla località di destinazione secondo le distanze chilometriche indicate nelle tabelle ACI o, in alternativa, secondo le distanze chilometriche ferroviarie.
Qualora la missione, con l’uso del mezzo proprio, inizi e si concluda nella giornata con un risparmio quindi su pasti e pernotti, è possibile ottenere il relativo rimborso spese che seguirà le seguenti modalità:
- per i primi 500 Km: 1/5 del costo della benzina super per ogni Km percorso secondo il costo di mercato applicato dai distributori autostradali AGIP per 1 litro di benzina verde;
- per i successivi Km: L.250 a chilometro.
Il valore dell’unità di calcolo di cui al punto precedente è fissato annualmente dal Consiglio Federale con apposita delibera.
Saranno comunque rimborsati i pedaggi autostradali dietro presentazione dei relativi tagliandi di avvenuto pagamento.
In via del tutto eccezionale, comunque da specificare nella richiesta di rimborso, potrà essere richiesta l’indennità chilometrica forfetaria per eventuali chilometri percorsi per spostamenti effettuati sul luogo della missione e i trasferimenti non previsti dalle tabelle ACI e/o TCI tipo: raccordi, tangenziali, circonvallazioni, superstrade e simili; il forfait sarà calcolato, sempre per difetto, nel seguente modo:
- per le missioni di un giorno: il 10% in più dei Km complessivi come sopra;
Pertanto il totale dei chilometri rimborsabili non potrà superare quello previsto dalle tabelle ACI-TCI maggiorato del forfait di cui sopra.
L’uso dei mezzi di trasporto diversi da quelli ordinari specificati al punto 2a devono essere preventivamente autorizzati dal Segretario Generale, almeno dieci giorni prima dell’effettuazione della missione. Tale autorizzazione straordinaria verrà concessa solo ed esclusivamente qualora sussistano esigenze di rapidità, urgenza e/o necessità logistiche convenienti per la FITarco.
Relativamente ai Dirigenti Federali Centrali: Componenti il Consiglio di Presidenza, quello Federale, Presidenti e Componenti le Commissioni, non in rapporto organico gerarchizzato, l’uso dei mezzi straordinari di trasporto non è soggetto a preventiva autorizzazione, salvo specifica prescrizione apposta nella lettera d’incarico e/o di convocazione.
In particolare:
Per i voli internazionali il titolo di viaggio sarà fornito unicamente tramite la Segreteria Federale.
Qualora, per cause di forza maggiore, non possa essere utilizzato il biglietto fornito dalla FITArco, ne dovrà essere informata immediatamente la stessa per provvedere al recupero della spesa che, diversamente, sarà addebitata all’interessato.
Per le trasferte con servizi logistici a totale carico FITArco l’indennità chilometrica sarà rimborsata come segue:
E’ possibile richiedere un’indennità chilometrica supplementare come indicato al penultimo comma del punto 2d) – Rimborso Omnicomprensivo.
4) INDENNITA’ DI TRASFERTA
Per gli incarichi svolti per conto e nell’interesse della Federazione, in relazione alle rispettive mansioni, è riconosciuta all’interessato un’indennità forfettaria di trasferta giornaliera (diaria) nelle misure sotto riportate.
Le indennità di trasferta forfetarie (diarie) saranno corrisposte solo su richiesta dell’interessato ed esclusivamente in presenza di manifestazioni sportive dilettantistiche e negli stages di preparazione connessi alle stesse, nelle misure massime di seguito indicate:
a) DIRIGENTI: L. 90.000 al giorno per incarico svolto in Italia
L. 120.000 al giorno per incarico svolto all’estero
b) TECNICI: L. 200.000 al giorno per incarichi in Italia e all'estero
c) MEDICI E MASSAGGIATORI FEDERALI: L. 200.000 al giorno in Italia e all'estero.
d) ATLETI:
Solo per Atleti Squadre Nazionali - Gare Seniores: L.60.000 per ogni giorno di Stage
L.100.000 per ogni giorno di gara.
Solo per Atleti Squadre Nazionali - Gare Giovanili: L.20.000 per ogni giorno di Stage
L.40.000 per ogni giorno di gara.
e) ARBITRI:
Per gli Eventi Federali, le Gare Nazionali e Internazionali L. 50.000 per ogni giornata gara, a carico della FITARCO.
Per giornata gara deve intendersi anche quella precedente l’effettivo svolgimento delle gare, utile alla verifica del campo, quando necessario (es. tiro di campagna). Ciò non vale per le gare indoor.
Le indennità di trasferta (diarie) non potranno essere richieste da coloro che hanno un contratto di rapporto professionale con la FITArco o risultano "distaccati" o "comandati" presso la stessa.
Le indennità di trasferta e le diarie connesse verranno corrisposte in base alla Legge 80/81 e successive modificazioni.
Eventuali indennità di trasferta o diarie, richieste per motivazioni diverse e regolarmente autorizzate, ( Es.: riunioni, corsi tecnici, docenze, ecc…), saranno assoggettate alla ritenuta fiscale di legge pari al 20% (Legge 80/96 del 25/3/86).
5) MODALITA’ PER OTTENERE IL RIMBORSO SPESE
Per ottenere il rimborso delle spese sostenute per il viaggio è obbligatorio allegare alle richieste, da compilarsi sugli appositi moduli, i titoli di viaggio emessi dal vettore o la ricevuta rilasciata dall’agenzia di viaggio che ha emesso il titolo; anche nel caso i titoli di viaggio siano stati forniti dalla Federazione (es. carta d’acquisto, prepagati, ecc.) devono essere allegati alla richiesta di rimborso.
Per i pasti ed i pernottamenti è necessario produrre la ricevuta fiscale intestata all’interessato rilasciata dall’esercizio presso il quale si è usufruito dei servizi.
I rimborsi dovranno essere richiesti per la liquidazione entro il 30° giorno dalla conclusione della missione con allegata fotocopia della convocazione e l’autorizzazione del Segretario Generale.
Il rimborso sarà dichiarato prescritto se la richiesta non sarà pervenuta alla FITArco entro il termine indicato nel punto precedente.
Qualora il rimborso non sia conforme alla presente normativa e/o presenti delle anomalie rilevanti e non sanabili, verrà rispedito al mittente con le annotazioni del caso.
In presenza di errori non importanti il rimborso verrà corretto d’ufficio dall’Amministrazione della FITArco.
La richiesta di rimborso deve essere compilata in ogni sua parte (nominativo, codice fiscale, data di nascita, luogo di residenza e località di destinazione, orario di partenza e di arrivo, motivazione che ha generato il viaggio e così via) ed in maniera leggibile; diversamente sarà rispedito al mittente.
Sono esclusi dal rimborso gli extra (telefono, consumazioni in camera, in hotel, etc.).
I rimborsi taxi, da e per stazioni ferroviarie e/o aeroporti saranno ammessi soltanto se motivati da carattere eccezionale e di urgenza o necessità logistiche impellenti (sempre citate nella domanda di rimborso).
E’ facoltà del richiedente indicare sul modulo il numero del C/C bancario, le coordinate bancarie CAB e ABI con il nome della banca e la filiale presso la quale è radicato il conto stesso. In questo caso il rimborso avverrà tramite bonifico bancario. Se non indicato diversamente il rimborso sarà liquidato con assegno BNL non trasferibile intestato al richiedente.
Qualora il rimborso richiesto superi il limite di Lit. 150.000 dovrà essere applicata, a carico del richiedente, la marca da bollo di legge (attualmente Lit. 2.500).
Per quanto concerne i Comitati Regionali le indennità chilometriche e le indennità di trasferta non possono superare i limiti fissati dalla presente normativa federale.