La FITARCO, nell’intento di riconoscere i risultati agonistici e incentivare le iniziative utili a qualificare e sviluppare l’attività del tiro con l’arco, istituisce in favore delle società sportive le seguenti provvidenze di carattere economico:

1. Premi FITARCO:

riservati ai risultati di rilievo conseguiti nell’attività agonistica federale;

2. Contributi per concorso alle spese di organizzazione:

a) per manifestazioni di rilievo agonistico;

2. per gare giovanili.

1. Contributi incentivanti:

1. in conseguenza di eventi straordinari (furti, incendi, incidenti, alluvioni, ecc.)
2. attività giovanile (C.A.S.)

1. Contributi per impianti e attrezzature sportive:

per migliorare la funzionalità degli impianti.

I Premi e i contributi sono assegnati esclusivamente dal Consiglio Federale secondo le modalità previste dagli specifici regolamenti, su proposta del Presidente o del Consiglio di Presidenza.

Il Consiglio Federale stabilisce annualmente, con l’approvazione del bilancio preventivo, la disponibilità economica per gli interventi e predispone un piano per gli stessi secondo le finalità di cui all’art.1.

Ogni società, nel corso dell’anno, può ricevere un solo premio o contributo tra quelli previsti all’art.1 punti:1.1;1.3;1.4.

Le società sportive per beneficiare dei Premi o dei contributi devono:

1. essere affiliate alla Federazione da almeno 24 mesi ininterrotti, ed aver svolto attività agonistica federale continuativa negli stessi 24 mesi, calcolati:

• per i contributi, alla data di presentazione della domanda,
• per i Premi, alla fine dell’anno agonistico cui si riferiscono.

1. essere affiliate e svolgere attività agonistica federale al momento dell’erogazione.

La Segreteria Generale della FITARCO, secondo i criteri determinati dal Consiglio Federale e sulla base delle presenti disposizioni, avanza al Consiglio di Presidenza, le proposte in favore delle società per i Premi e contributi previsti dall’art.1.1.

Per i contributi previsti agli artt.1.2 punto a) e 1.4 le domande delle società interessate, redatte secondo le presenti norme, devono pervenire alla Segreteria Generale della FITARCO entro il mese di marzo 2001

1. L’istruttoria delle pratiche è predisposta dalla Segreteria Generale che avalla il possesso dei requisiti di cui all’art.3 delle norme generali e cura l’esito della pratica secondo l’iter previsto dalle norme generali o particolari dei vari Premi e contributi, secondo le disposizioni amministrative di cui ai punti successivi.
2. L’erogazione è successiva alla deliberazione del Consiglio Federale.
3. Sulla base della Legge n.241/90, le motivazioni della mancata concessione del Premio o Contributo, se richieste secondo i dettami della stessa, devono essere comunicate ai diretti interessati dalla Segreteria Generale.

Il Consiglio Federale conferisce mandato al Consiglio di Presidenza Federale per la delibera della graduatoria provvisoria

L’elenco provvisorio delle società sportive assegnatarie dev’essere affisso all’albo della Federazione e, contestualmente, inviato ai Comitati Regionali della Federazione.

Gli eventuali ricorsi di società interessate devono essere presentati entro 15 giorni dall’affissione dell’elenco all’albo federale.

Entro i 15 giorni successivi alla scadenza della presentazione dei ricorsi, la Segreteria Generale comunica agli interessati l’accoglimento o il motivato rigetto del ricorso. In questo caso le società interessate, entro 15 giorni dalla ricezione della comunicazione di rigetto, possono ricorrere al Consiglio Federale che, esauriti i termini per la proposizione dei ricorsi, dandone menzione di accertamento, delibera la graduatoria definitiva.

1. A seguito dell’autorizzazione al pagamento, prima dell’erogazione dei Premi e contributi, la Segreteria Generale verifica la riconferma di tutti i requisiti e i presupposti sulla base dei quali era stata formulata la proposta di contributo. In caso di difformità, la Segreteria Generale provvederà agli adempimenti conseguenti:
2. pagamento di Premi e contributi è disposto a mezzo assegno circolare non trasferibile secondo quanto previsto all’art.5 punto b).
3. avvenuto il pagamento le società interessate devono rimettere alla Federazione apposita ricevuta:

• su carta intestata della società beneficiaria, sottoscritta dal suo Presidente, con la specificazione dell’importo assegnato e della sua finalizzazione. Le ricevute, con marca da bollo, devono riportare:
• indirizzo o sede sociale della società;
• dati richiesti all’art.3 delle disposizioni generali;
• fotocopia o estremi dell’assegno circolare

Il presente regolamento ha validità per l’anno 2001 ed entra in vigore dopo la specifica deliberazione del Consiglio Federale.

I Premi FITARCO si prefiggono di riconoscere e incentivare l’attività agonistica di alto livello, premiando la continuità e la buona tradizione sportiva di quelle società che hanno saputo darsi un assetto organizzativo e tecnico agonistico di rilievo, con il conseguimento di obiettivi sportivi di prestigio nazionale.

I Premi FITARCO vengono assegnati alle società che partecipano all’attività agonistica federale sulla base dei titoli di merito agonistici conseguiti nell’anno sportivo che si chiude nel corso dell’anno di concessione del Premio.

Le società beneficeranno dei seguenti Premi:

1^ Classificata £. 5.000.000

2^ Classificata £. 4.000.000

3^ Classificata £. 3.000.000

4^ Classificata £. 2.000.000

5^ Classificata £. 1.000.000

dalla 6^ alla 15^ classificata £. 500.000 cad.

La classifica è determinata sulla base dei punteggi attribuiti ai vari campionati secondo la seguente tabella:

Per ogni atleta qualificato e partecipante ai campionati riportati in tabella, che non rientri nella classifica di cui sopra, sarà comunque attribuito un punto per la partecipazione.

Qualora gli atleti partecipanti al campionato siano inferiori a sei, il punteggio attribuito sarà ridotto del 50%.

Attraverso questi contributi la FITARCO intende incentivare l’impegno delle società sportive attuato mediante l’organizzazione di manifestazioni di rilievo agonistico di livello internazionale, nazionale, regionale, assoluto e giovanile.

a) Le società sportive interessate all’organizzazione dei seguenti eventi agonistici federali:

• Campionato Italiano FITA Targa ( di classe ed assoluto)
• Campionato Italiano FITA Indoor ( di classe ed assoluto)
• Campionato Italiano Tiro di Campagna ( di classe ed assoluto)
• Campionato Italiano Ski-Arc
• Giochi della Gioventù
• Altri Eventi Federali (Coppa delle Regioni e/o altro)

devono presentare apposita domanda entro e non oltre 30 gennaio 2001 per Indoor e Ski-Arc ed entro e non oltre il 30 marzo 2001 per gli altri eventi. La domanda, redatta secondo quanto previsto dalle disposizioni generali (art.2, 3 e 4), deve contenere:

1. progetto organizzativo indicante le finalità e i contenuti essenziali della manifestazione;
2. preventivo di spesa dettagliato, dove siano evidenziate le entrate (pubblicità, sponsor, C.O.N.I., Regione, EE.LL.) e le diverse voci che costituiscono le uscite.

b) Le società sportive che organizzano Gare Giovanili inserite nel Calendario ufficiale, devono presentare apposita domanda, entro 10 giorni dalla conclusione della gara, redatta secondo quanto previsto dalle disposizioni generali (Art. 2,3,4 ) specificando sulla stessa: il tipo di gara, i numeri dei partecipanti e allegando copia del verbale arbitrale.

a) L’assegnazione del contributo per gli eventi agonistici federali è rivolta all’organizzazione di manifestazioni autorizzate e assegnate dalla FITARCO.

Il contributo della FITARCO non sarà superiore al 70% delle spese eccedenti le entrate sulla base del bilancio preventivo della manifestazione e sarà erogato previa verifica della rispondenza del preventivo e della buona riuscita organizzativa della manifestazione.

b) Per l'organizzazione delle Gare Giovanili verrà assegnato il seguente contributo:

£. 400.000 da 25 a 39 presenze

£. 500.000 da 40 a 49 presenze

£. 800.000 da 50 presenze in poi.

I contributi incentivanti sono finalizzati:

1. a eventi straordinari – che hanno costretto le società, per non abbandonare l’attività federale, a far fronte ad eventi eccezionali quali: furti, incendi, incidenti, eventi naturali per i quali la società stessa non è coperta da apposita assicurazione.
2. alla promozione dell’attività giovanile con particolare riferimento a quelle società che gestiscono CAS secondo criteri che tengano conto sia dell'attività promozionale/didattica, che di quella agonistica nonché dell’attività del Centro di Avviamento allo Sport (CAS) confermata dal competente Ufficio del CONI tramite le proprie strutture territoriali.

1. per eventi straordinari la regolare denuncia alle competenti Autorità, una relazione nella quale sia descritto l’evento e i danni subiti, la dichiarazione che la società non è assistita da apposita assicurazione, un preventivo delle spese per il ripristino dello stato antecedente l’evento, altre prove (foto, testimonianze) che dimostrino quanto accaduto.

a) I contributi per eventi straordinari non potranno superare il 50% delle spese documentate con atti

probanti l'evento (denuncia all'Autorità Competente, foto, fatture, ecc…).

b) Per i contributi per l’attività giovanile si procederà d’ufficio tenendo conto di quanto previsto all’art. 14 punto b); i relativi contributi saranno contenuti tra un max L. 2.000.000 ed un minimo di L. 500.000.= per un budget complessivo di L. 20.000.000.

I contributi per gli impianti sono destinati per la trasformazione, il miglioramento, la ristrutturazione e il completamento di impianti fissi riservati permanentemente all'attività esclusiva di tiro con l'arco, sono previsti due tipi di intervento a fondo perduto, incompatibili tra loro:

1. per migliorie all'impianto, e questi contributi non potranno superare il 50% del preventivo dei lavori e comunque essere superiori a £. 5.000.000;
2. per migliorie o acquisto di attrezzature destinate a rendere più funzionale l'impianto, questi contributi non potranno superare il 50% del costo delle attrezzature e comunque essere superiori a £. 3.000.000.

Le società interessate a questo tipo di contributi dovranno presentare domanda entro il 30 marzo 2001, alla Segreteria Generale, secondo le norme generali (art.4), allegando inoltre:

1. per migliorie all’impianto:

• disegni di progetto completi di planimetria generale (almeno a scala 1:200) con l'individuazione dell'impianto oggetto dei lavori; piante, prospetti e sezioni dello stato di fatto e dello stato trasformato (almeno in scala 1:100);
• relazione tecnica illustrativa degli interventi che si intendono eseguire, con le caratteristiche tecnico - costruttive degli stessi;
• computo metrico estimativo degli interventi, con chiara descrizione di ogni singola voce di spesa ed il quadro economico riassuntivo finale;
• dichiarazione del Presidente delle società, sotto la sua esclusiva responsabilità, attestante che le opere per cui si richiede il contributo delle competenti Autorità e che , comunque, non sono in contrasto con le vigenti leggi e regolamenti;
• documentazione afferente la proprietà ove si intendono eseguire i lavori ed idonee convenzioni, o contratto di locazione, sottoscritta dal proprietario del terreno o manufatto e della società sportiva, da cui risulti l'uso dell'impianto a favore della società per almeno cinque anni a partire dalla data della domanda.

I documenti tecnici di cui ai punti precedenti dovranno essere redatti, timbrati e firmati da un tecnico abilitato e iscritto al rispettivo albo professionale.

Nel caso di lavori già eseguiti, la società dovrà presentare contemporaneamente la documentazione preventiva di cui sopra e quella finale di cui all'art. 23. Non saranno accolte domande di contributi per lavori eseguiti prima del 30 giugno dell'anno precedente la domanda di contributo.

1. per migliorie o acquisto attrezzature

• disegni dello stato di fatto dell'impianto sportivo in scala almeno 1:200, con relazione illustrativa delle caratteristiche tecniche dell'impianto stesso;
• copia conforme del Certificato di agibilità dell'impianto rilasciato dal Sindaco e relativo anche alla legge 46/90;
• documentazione afferente la proprietà dell'immobile od idonea convenzione (o contratto di locazione) sottoscritta dal proprietario e dalla società sportiva, da cui risulti l'uso dell'impianto a favore della società;
• documentazione fotografica dell'impianto;
• preventivo delle attrezzature da acquistare o ripristinare;
• relazione tecnica sull'uso delle attrezzature e la loro installazione nell'impianto.

Per poter aver diritto al contributo di cui al presente regolamento, le società sportive dovranno riferirsi ad impianti, da esse utilizzati, che abbiano i seguenti requisiti minimi:

1. gli impianti dovranno essere in uso esclusivo per il tiro con l'arco e di proprietà o in concessione o in locazione per almeno un quadriennio se trattasi di contributo per migliorie;
2. gli impianti dovranno essere disponibili per l'intera giornata e non per fasce di orario limitate;
3. il campo di attività sportiva dovrà contenere almeno 6 (sei) linee di tiro delle regolamentari;
4. rispondenza alle norma federali per quanto attiene all'illuminazione, toni di colori, pavimentazione, distanze di sicurezza, ecc.;
5. l'impianto possegga la dotazione minima di servizi e locali accessori prevista dalle norme vigenti;
6. l'impianto sia munito di agibilità rilasciata dalle competenti Autorità amministrative.

1. per migliorie all’impianto

:

• non saranno accolte richieste per la realizzazione di nuovi impianti sportivi, dato l'elevato costo di costruzione, salvo richieste dove sia dimostrato in quali modi si farà fronte alla differenza di spesa fra il preventivo ed il contributo concedibile da parte della FITArco;

• non saranno ammesse richieste di contributo per lavori che non siano funzionali e cioè che non adeguino l'impianto alle norme tecnico-sportivo federali, quindi, al termine dei lavori l'impianto dovrà avere le caratteristiche per l'omologazione per lo svolgimento dell'attività agonistica federale.

1. per migliorie o acquisto attrezzature:

• non saranno accolte domande inerenti l'acquisto di archi e accessori, di paglioni e comunque

materiali di consumo in genere.

Le domande pervenute saranno classificate secondo le seguenti priorità:

• convenienza per il soddisfacimento delle esigenze relative alle attività proprie degli Organi Centrali o Territoriali della FITArco;
• ripartizione omogenea sul territorio nazionale;
• proposte sulle forme di gestione con la compartecipazione di altre società FITArco, istituzioni, altri soggetti;
• bilancio previsionale della gestione economica;
• piano della gestione tecnica (spazi, orari, tipo di attività ecc.);
• disponibilità di servizi accessori (sale riunioni, sale di muscolazione, saune, mezzi audiovisivi, ecc.);
• altri criteri individuali in sede di formulazione delle graduatorie (ad es.: livello, quantità dell'attività della società e sua anzianità; qualità generale dell'impianto; ecc.).

Scaduto il termine annuale di presentazione sopraindicato, le domande saranno istruite dalla Segreteria Generale che valuterà la completezza della documentazione nel rispetto di quanto previsto ai vari articoli e punti del presente regolamento e trasmetterà la pratica alla Commissione Impianti che valuterà il rispetto delle normative tecnico - federali vigenti e la congruità delle spese esposte a preventivo.

Dopo di che la Commissione, sulla base dei criteri indicati al precedente art. 21 e sulla base delle disponibilità messe a bilancio, individuerà le società sportive da proporre per l'assegnazione dei contributi indicando nel contempo l'entità stessa del contributo.

1. Relativamente ai contributi per migliorie, la Commissione stabilirà il termine entro quando dovranno essere conclusi i lavori, potrà esaminare domande di varianti in corso d'opera, in tal caso dovrà pervenire alla Segreteria Generale:

• perizia di variante a cura del tecnico progettista o direttore dei lavori;
• elaborati grafici illustrativi delle modifiche che si intendono eseguire;
• relazione tecnica;
• nuovo preventivo di spesa;
• autorizzazione e quant'altro così come previsto per la richiesta originaria.

La Commissione impianti valuterà se accogliere o meno la richiesta, in caso favorevole può proporre un diverso contributo, sempre nei limiti del presente regolamento e fissare un diverso termine per la chiusura dei lavori; in caso sfavorevole valuterà se proporre la revoca del contributo o il suo mantenimento, in questi casi dovrà motivarlo esaurientemente.

1. Relativamente ai contributi per le attrezzature sarà valutata l'effettiva necessità e l'adeguatezza delle stesse in relazione alla tipologia di impianto, la rispondenza alle norme federali e la funzionalità tecnologico-sportiva.

Il Consiglio Federale delibererà l'entità e le modalità per il pagamento dei contributi.

1. Contributi per migliorie.

Entro il termine lavori fissato dalla Commissione impianti, la società dovrà rimettere alla Segreteria Generale:

• comunicazione scritta del Presidente della società beneficiaria, circa l'avvenuta ultimazione dei lavori;
• conto consuntivo dei lavori redatto da tecnico abilitato;
• verbale di omologazione dell'impianto;
• documentazione fotografica dei lavori eseguiti.

La Commissione impianti, previo parere del Componente delegato, stabilirà l'eventuale necessità di sopralluogo e redigerà apposito verbale di constatazione dei lavori. La Segreteria Generale provvederà al pagamento secondo le modalità stabilite dal Consiglio Federale.

1. Contributi per attrezzature.

Il contributo sarà corrisposto a fronte della fattura relativa alle attrezzature previa verifica dell'installazione delle stesse.

1. Per migliorie impianti.

Qualora entro i termini fissati dalla Commissione Impianti non pervengano i documenti con la dichiarazione della chiusura dei lavori, il contributo sarà revocato. La società ha la facoltà di richiedere una sola volta la proroga dei termini, questa dovrà essere presa in esame dalla Commissione Impianti e, se accolta, diventerà la nuova data di scadenza oltre la quale il contributo sarà irrevocabilmente revocato; nel caso di non accoglimento resterà, quale scadenza, il termine già assegnato in precedenza.

2. Per attrezzature.

Qualora, per qualsiasi motivo, la società si rendesse inadempiente anche verso una sola delle clausole previste dal presente regolamento, la FITArco potrà dichiarare decaduta la proposta di contributo.