Settore Tecnico
LSc/
Roma, 11 giugno 2001
CIRC.13/2001
Società Affiliate
Arbitri
Organi Territoriali
e, p.c.
Componenti il Consiglio Federale
Oggetto: Precisazioni Tecniche FITA
Trasmettiamo quanto stabilito dalla Commissione Tecnica della Federazione Internazionale (FITA), con preghiera di divulgare al massimo tali informazioni:
"La Commissione Tecnica della FITA ha unanimemente stabilito che la diottra Beiter con pin (spilli) multipli in fibra ottica (quattro in totale) ed ogni altro lungo dispositivo di mira, non sono ammessi per la divisione Arco Ricurvo secondo i vigenti regolamenti dal momento che rappresentano un aiuto addizionale per la mira. Sono permessi per la divisione Arco Compound.
A causa della lunghezza degli spilli di mira (pin), il mirino potrebbe essere usato per evidenziare effetti di torsione dell'arco e presentare così una linea di mira (fronte/retro) facilmente percepibile.
Qualsiasi mirino che sia costituito da una diottra (tubo, cappuccio, tunnel) o altri componenti allungati, con uno o più spilli (pin), e che si estenda per più di 2 cm non è ammesso per la divisione Arco Ricurvo. La lunghezza massima del tubo, cappuccio o tunnel (circolare, quadrato o di altra forma geometrica) per l'Arco Ricurvo, senza considerare l’eventuale singolo pin in fibra ottica, è di 2 cm.
NOTA: E' ammesso per l’Arco Ricurvo un singolo pin in fibra ottica. Il pin non deve fornire un punto di mira addizionale e quindi solo il punto illuminato deve essere visibile a piena trazione. E' ammesso un singolo pin più lungo di 2 cm (come quello in fibra ottica) che sia attaccato o termini al di fuori della linea di mira dell'arciere a trazione completa."
Con i più cordiali saluti,
Il Segretario Generale
(Salvatore Marafioti)