Mondiali 2013: fuori le squadre del compound
04/10/2013
Ottavi di finale fatali per gli azzurri e le azzurre del Compound che escono di scena battuti da Gran Bretagna e Canada. Vento ancora protagonista tanto da far cambiare il regolamento in corsa.
Alla 47^ edizione dei Campionati Mondiali Targa 2013 di Belek, in Turchia, se ieri il vento aveva messo a dura prova gli arcieri sulla linea di tiro, nella giornata odierna la situazione è stata ancora peggiore, tanto che è accaduta una situazione mai verificatasi in precedenza nel corso di un mondiale.
Dopo una riunione tenutasi questa mattina la Federazione Internazionale aveva anche proposto di far slittare le eliminatorie a squadre compound al pomeriggio, con la speranza che la condizione del tempo migliorasse. Non avendo trovato l'accordo di tutti i partecipanti, è stato allora deciso di iniziare la competizione come da programma, ma di cambiare il regolamento in corsa per agevolare le sfide. Due bersagli separati, uno per ogni squadra e aumento del tempo per scoccare le frecce di ogni volée, portato a 4 minuti.
Cambiamento che non hanno evitato sorprese, visto che le condizioni di tiro sono state comunque proibitive. La dice lunga il fatto che, unica volta in un Mondiale, gli Stati Uniti non hanno avuto accesso a una sfida per il podio nel compound...
Per quanto riguarda l'Italia, Sergio Pagni, Mauro Bovini e Luigi Dragoni non riescono a superare il primo scontro diretto. Negli ottavi di finale gli azzurri del Compound si piegano all'ultima freccia alla Gran Bretagna (Adam Ravenscroft, Duncan Busby e Chris Bell). Partenza accelerata per gli italiani che mettono subito quattro punti di distanza tra sé e gli avversari e conservano il vantaggio fino all’ultima volée. Le sei frecce che decidono la gara sono però a favore dei britannici che vincono la sfida 201-198.
A giocarsi il podio iridato maschile saranno Danimarca e Sud Africa, per il bronzo Francia-Svezia.
Primo scontro fatale anche per la squadra femminile composta da Marcella Tonioli, Katia D’Agostino e Anastasia Anastasio. Le azzurre non riescono a gestire le folate contro il Canada (Fiona Mcclean, Sonia Schina e Ashley Wallace) e si complicano la vita nella seconda e nella terza volée che fanno volare le avversarie a più dieci prima delle ultime sei frecce. Recuperare diventa praticamente impossibile e quindi è il Canada a volare ai quarti di finale grazie al punteggio di 182-173.
La finale per il gradino più alto del podio se la giocheranno Olanda e Colombia (le atlete colombiane hanno gareggiato con gli zaini pieni in spalla per non essere spostate dal vento...). La sfida per il bronzo sarà tra Francia e Gran Bretagna.
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Sabato verranno assegnate le prime medaglie del Mondiale con tutte le finali del Compound che si disputeranno in riva al mare, con la speranza che il vento smetta di soffiare con tanta veemenza.
L’Italia sarà sulla linea di tiro con il mixed team Sergio Pagni- Marcella Tonioli a giocarsi l’oro contro la coppia russa formata da Alexander Dambaev-Albina Loginova alle ore 15,20. Per il duo azzurro la possibilità di bissare il titolo conquistato a Torio 2011.
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