Mondiali 2015: restano in gara Nespoli, Pasqualucci e Sartori
29/07/2015
Terminata la prima giornata dedicata agli scontri diretti individuali: Sartori, Nespoli e Pasqualucci rimangono in corsa per la medaglia iridata.
Doppia vittoria e accesso ai sedicesimi di finale per Guendalina Sartori, domani intorno alle 9 il match contro la georgiana Khatuna Narimanidze, una sorta di rivincita dopo la sconfitta a squadre.
L’azzurra ha battuto agevolmente con un doppio 6-2 Kateryna Yavarovska (UKR) e Un Ju Kang (PRK). L'atleta dell'Aeronautica Militare è quindi in piena corsa anche per la qualificazione individuale alle Olimpiadi di Rio 2016. Passando il turno avrebbe ottime possibilità di farcela, ma dipenderà anche dai risultati delle altre concorrenti.
LE DICHIARAZIONI DI GUENDALINA SARTORI E DEL COACH ILARIO DI BUO'
"Ho tirato bene in entrambi i match, forse ho anche ottenuto i migliori punteggi dell'anno, piazzando una sola freccia fuori dal giallo nel secondo scontro - dice l'atleta di Monselice -. Posso ritenermi soddisfatta di come è andata questa prima giornata di match individuali. Mi spiace per le mie compagne, che non sono riuscite ad arrivare ai 16esimi come me".
Sull'avversaria dei 16esimi e la possibilità di ottenere il pass olimpico individuale l'atleta dell'Aeronautica Militare, aggiunge: "Il match di domani sarà contro la georgiana Narimanidze: è un'avversaria forte e riuscire a superarla sarebbe una bella rivincita dopo l'eliminazione a squadre subita martedì con la Georgia. So di essere in corsa anche per la qualificazione olimpica, ma resto concentrata sulla gara senza pensare ad altro. Voglio solo andare avanti il più possibile, indipendentemente dal pass olimpico. Se continuerò a tirare bene posso arrivare lontano, quindi mi concentrerò solo sul gesto tecnico. E' il modo migliore per avere una resa massimale sulla linea di tiro".
Molto soddisfatto della prestazione dell'azzurra il coach Ilario Di Buò: "E' stata bravissima, ha tirato alla grande in entrambi i match nonostante il vento e qualche goccia di pioggia: due prestazioni di altissima qualità. Ora l'obiettivo è mantenere questo trend anche domani".
Esce di scena ai ventiquattresimi di finale Natalia Valeeva che nonostante una grande rimonta si arrende all’indiana Laxmirani Majhi allo shoot off 6-5 (9-7). In precedenza Valeeva era riuscita a battere la polacca Natalia Lesniak 6-4.
Primo scontro diretto amaro per Elena Tonetta: l'atleta dell'Aeronautica si arrende ai 48esimi all’indonesiana Yuliana Ika Rochmawati, vincente con il punteggio di 6-2.
FRANGILLI KO, DOMANI TOCCA A NESPOLI E PASQUALUCCI
Cade ai ventiquattresimi di finale Michele Frangilli battuto 6-4 dal romeno Razvan Marcu. L'olimpionico era in vantaggio a metà match, ma ha subito l'ìottimo recupero dell'avversario che, dopo essersi portato sul 4-4, nell'ultima tornata di frecce ha piazzato un 30-29 che non ha dato scampo al campione della Nazionale italiana. In precedenza l’aviere azzurro italiano aveva vinto lo scontro contro Guan-Lin Yu (TPE) per 6-2.
In virtù del 1° e 5° punteggio in qualifica, solo domani ai 16esimi di finale torneranno sulla linea di tiro dell’arco olimpico maschile Mauro Nespoli, che alle 16 sfiderà l’atleta del Bangladesh Ruman Shama e David Pasqualucci, che se la vedrà con il cinese Xiaoxiang Dai.
AZZURRE ELIMINATE NELLE SFIDE DEL COMPOUND
E’ il primo scontro diretto a decretare la fine del Mondiale per Laura Longo e Viviana Spano. Nel pomeriggio la prima è stata battuta 136-131 dalla canadese Katie Roth mentre la seconda si è dovuta arrendere all’olandese Irina Markovic con il punteggio di 135 a 131.
Finisce invece ai 24esimi di finale il sogno mondiale di Marcella Tonioli battuta 144-139 dalla padrona di casa Sarah Holst Sonnichsen.
ADDIO AL SOGNO MONDIALE ANCHE PER IL COMPOUND MASCHILE
Giornata sfortunata anche per il settore maschile compound. Negli scontri individuali escono ai 48esimi di finale Luigi Dragoni sconfitto 145-137 dal danese Patrick Laursen e Sergio Pagni battuto dall’ucraino Igor Kardash 135-130. Per entrambi un match di difficile gestione, a causa di un violentissimo acquazzone che si è scatenato durante tutta la terza volée. A pagarne le conseguenze soprattutto Sergio Pagni che, essendo mancino, ha praticamente tirato alla cieca, con la grandine che arrivava spinta dal vento trasversalmente sul suo volto.
Amara anche la sconfitta di Federico Pagnoni che, dopo aver battuto il belga Reginald Kools 141-132, subito dopo si fa recuperare e si arrende allo shoot nella sfida con Roberto Hernandez (ESA). Il risultato finale è di 140-140 (9-9*).
"E' un Mondiale caratterizzato dagli episodi..." è il laconico commento del coach azzurro Tiziano Xotti.
Per il trio composto da Pagni, Pagnoni e Dragoni c'è comunque la possibilità di rifarsi sabato mattina nella finale che vale il bronzo contro i padroni di casa della Danimarca.
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Domani mattina si riparte alle 9 con gli scontri diretti validi per i sedicesimi di finale dell’arco olimpico femminile. Per l’Italia scenderà in campo Guendalina Sartori pronta a sfidare la georgiana Khatuna Narimanidze.
Alle 16 sarà invece la volta dell’arco olimpico maschile: due gli azzurri in gara. Mauro Nespoli sfiderà l’atleta del Bangladesh Ruman Shama mentre David Pasqualucci se la vedrà con il cinese Xiaoxiang Dai.
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