World Cup Indoor: Franchini super, bene i fratelli Mandia
20/01/2017
Conclusa a Nimes la prima giornata di gare. Dopo i primi due turni di qualifica Irene Franchini è prima nel compound, bene anche le coppie di fratelli Mandia e Frangilli. Brady Ellison fa segnare il nuovo record del mondo dell’arco olimpico.
Prime frecce e subito grandi emozioni nella giornata inaugurale della terza tappa della Coppa del Mondo Indoor in Francia a Nimes. Lo statunitense Brady Ellison fa segnare il nuovo record del mondo nell’arco olimpico con 599 punti sui 600 disponibili (60 frecce a 18 metri), uno in più rispetto al suo precedente primato di 598 che aveva tolto all'olimpionico Michele Frangilli (597pt) lo scorso novembre nella tappa di Marrakesh.
Buone le prestazione degli italiani con Irene Franchini prima nel compound, i fratelli Mandia e Frangilli ai piani alti delle classifiche del ricurvo e Giuseppe Seimandi dodicesimo nel compound maschile. Domani mattina altre due sessioni di qualifica, al pomeriggio tutti gli scontri diretti fino a compilare il quadro dei finalisti.
I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA – Resiste ai piani alti della classifica Massimiliano Mandia che vede inserirsi Brady Ellison (USA) al primo posto con 599 punti, score che gli vale il record del mondo, e il padrone di casa Jean-Charles Valladont al terzo con il punteggio di 594. L’atleta delle Fiamme Azzurre è così sesto al termine delle prime due sessioni di qualifica dell’arco olimpico maschile. Scala la graduatoria fino al dodicesimo posto Michele Frangilli (Aeronautica Militare) con 578 punti, bene anche Marco Morello che chiude diciassettesimo (575). Ventesima piazza per Alvise Bertolini con 574 punti mentre Fabio Molfese e Paolo Caruso vengono spinti al 25esimo e 27esimo posto. Per Tito Paris punteggio di 559 punti e trentesimo posto provvisorio. Fuori dai giochi Giuliano Battaglia 66esimo (404).
Fa un solo passo indietro dopo il secondo turno di qualifica dell’arco olimpico Claudia Mandia (Fiamme Azzurre), ora undicesima, per l’inserimento della statunitense Kathuna Lorig al nono posto. Le prime otto posizioni sono sempre tutte coreane. Entra in classifica in diciottesima piazza Carla Frangilli con il punteggio di 552.
Tra gli Junior si assesta in quindicesima posizione Livia Nardinocchi ancora in piena corsa per il passaggio agli scontri diretti.
Nel compound maschile l’olandese Mike Schloesser fa subito capire a tutti che l’uomo da battere è sempre lui: 60 frecce, 598 punti e primo posto davanti allo statunitense Steve Anderson (597) e all’olandese Pim Van De Ven (596). Grande prestazione di Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre) che vola in dodicesima posizione con il punteggio di 590. Con 584 punti l’argento alle Paralimpiadi di Rio 2016 Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre) è venticinquesimo, piazzamento che in attesa delle ultime due qualifiche lo lancerebbe agli scontri diretti. Non riescono a entrare nei miglior trentadue invece Federico Toso, 34 esimo con 580 punti, Ezio Salimbeni, 38esimo con 579 punti e Silvio Schiari 64simo con 567 punti.
Grande impresa al femminile per Irene Franchini (Fiamme Azzurre) che da campionessa del mondo in carica nelle gare indoor si presenta a Nimes in grande spolvero raggiungendo il primo posto con 591 punti, quattro in meno rispetto al record mondiale. Si inserisce all’undicesima posizione Monica Finessi (Fiamme Azzurre) con 580 punti mentre scende in quattordicesima piazza Anastasia Anastasio (Marina Militare). Entra in classifica con il ventesimo punteggio (568) Alessia Foglio.
IL PROGRAMMA DI DOMANI – Lunghissima giornata di arco quella di domani, sabato, a Nimes. Mattina dedicata alle ultime due sessioni di tiri di qualifica sia dell’olimpico che del compound mentre al pomeriggio andranno in scena tutti gli scontri diretti fino a decidere i nomi dei finalisti in ogni classe e divisione.
IL DETTAGLIO DELLE QUALIFICHE DEL POMERIGGIO – Nell’arco olimpico maschile Massimiliano Mandia spezza il dominio coreano a Nimes. Dopo le prime sessanta frecce della gara l’atleta delle Fiamme Azzurre si piazza al quarto posto (588 punti) in mezzo a ben 5 atleti della Nazionale asiatica. Primo Dong Hyun Gye (594), secondo Jin Hyek Oh (591) e terzo Bonchan Ku (590). Buone frecce per Fabio Molfese e Paolo Caruso rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo con 568 e 567 punti.
In campo femminile la Corea del Sud è addirittura inarrestabile: otto atlete in gara e prime otto posizioni di classifica conquistate con Sehui Park prima (591 punti), Yeji Sim seconda (589) e Hye Jin Chang terza (586). Claudia Mandia (Fiamme Azzurre) si mette in scia alle asiatiche e conclude al decimo posto con 573 punti.
Tra le Junior Livia Nardinocchi è ottava con il punteggio di 521 in una classifica che vede al comando quattro francesi: Aline Minato (550), Juliette Medioni (544), Romane Ruchon (535) sono ai primi tre posti.
Nel compound femminile brilla la stella di Anastasia Anastasio (Marina Militare) sesta dopo 60 frecce con 578 punti. Primo posto per la russa Elizaveta Koroleva (589), secondo per la coreana Won Chae So (586) e terzo per la padrona di casa Anna Conesa (582).
IL PROGRAMMA – Fino a questa sera alle 21,30 andrà in scena un’altra sessione di qualifica. Le frecce che decideranno gli abbinamenti delle scontri diretti proseguiranno anche domani mattina con la terza e la quarta tornata da 60 frecce.
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