Domani la gara targa di Montebelluna
03/10/2020
Domenica 4 ottobre riprenderanno le gare di tiro con l’arco anche in provincia di Treviso grazie alla sinergia di 2 società sportive del territorio. E' il primo appuntamento dopo il lockdown
Domani riprenderanno le gare di tiro con l’arco anche in provincia di Treviso, nel campo di tiro di Montebelluna, una delle pochissime strutture fisse e omologate del Veneto. A metà settembre le frecce erano già tornate a volare sul Montello, grazie all’impegno di Archery Club Montebelluna, con una gara 3D dove però gli arcieri della divisione arco olimpico non sono ammessi: la competizione di domani ospiterà invece gli atleti impegnati nel tiro alla targa e quindi anche gli specialisti del ricurvo.
Dopo le gare di Stigliano di Santa Maria di Sala (Ve) e di Limana (Bl), organizzate rispettivamente dagli Arcieri Stigliano e dagli Arcieri del Piave, sarà quindi Montebelluna ad ospitare il terzo evento in Veneto dopo la chiusura dovuta alla pandemia.
Voleranno quindi le frecce a tutte le distanze, dai 70 metri per gli atleti più grandi (senior e junior), ai 40 metri per i ragazzi e ragazze più piccoli in una gara valida anche per la qualifica ai Campionati Italiani Targa 2021.
All’evento sono iscritti oltre 100 atleti provenienti da tutto il Veneto e non solo, a dimostrazione del grande desiderio di ritornare in competizione ma soprattutto di stare assieme, nel rispetto delle regole che FITARCO ha strutturato attraverso un apposito protocollo.
La gara sarà anche il momento di avvio di una nuova sinergia tra due società sportive del territorio: ad organizzare la competizione saranno gli Arcieri Decumanus Maximus che utilizzeranno la struttura montebellunese, grazie all’ospitalità e alla collaborazione della società Archery Club Montebelluna, frutto dell’amicizia che lega le due società operanti entrambe ai piedi del Montello. Le due società hanno inoltre in progetto l’organizzazione di numerose gare da mettere a calendario nazionale 2021 nelle varie specialità e divisioni: esempio straordinario che dimostra come in momenti difficili come quello che sta vivendo lo sport, in particolare quello delle ASD che vivono grazie alla passione dei volontari, stringersi assieme e collaborare possa essere la soluzione per superare meglio le difficoltà.
Un modo anche per dare lustro all’impianto sportivo di Montebelluna che dal 2021 diverrà sicuramente il cuore pulsante delle competizioni per tutti gli appassionati di tiro con l’arco.