Arcieri Treviso in festa: auguri a Pino May

17/06/2014

Tipo: Territorio


Un augurio speciale di buon compleanno al Presidente della Compagnia Degli Arcieri di Treviso Giuseppe May, per tutti meglio conosciuto come Pino.


Questa storica Compagnia è stata fondata nel 1956, e a partire dal ‘97 ne è diventato il Presidente, portando avanti con passione e tenacia il suo incarico all'interno del gruppo.

Nato in Kenya, fin da piccolo ha dimostrato una grande passione per il tiro con l’arco, trascorrendo il suo tempo libero a giocare nella savana con i masai e boscimani.

Trasferitosi in Italia con la famiglia è diventato socio della Compagnia degli Arcieri di Treviso nel ‘78. Nel corso degli anni, ha coltivato la sua passione diventando allenatore con riconosciuta abilitazione a tecnico per il potenziamento dei quadri federali.

Nella sua carriera di tecnico, ha allenato ed allena sia i propri soci che atleti appartenenti ad altre società, alcuni dei quali hanno ottenuto buoni risultati a livello nazionale ed internazionale.

LA STORIA DEGLI ARCIERI TREVISO, SOCIETA' COFONDATRICE DELLA FITARCO

La Compagnia degli Arcieri di Treviso è la prima Società di Tiro con l'Arco nata in Italia.
Il merito della sua fondazione spetta al sig. Polo rag. Paolo che senza ombra di dubbio, è stato il decano dell'arcieria italiana, dato che, già nel 1928, aveva riunito un gruppo di amatori che si allenavano presso il poligono di tiro a segno di Treviso nel quartiere di Santa Maria del Rovere.
Gli appassionati di questa disciplina, iniziarono a divulgare il tiro con l'arco, ed in breve tempo la loro opera diede impulso alla formazione di nuove compagnie in molte altre città d'Italia: Gorizia, Milano, Bergamo, Roma.
Nel 1956 l'incontro di Polo con l'archeologo Augusto Krull, famoso collezionista d'armi antiche, ha dato origine alla prima vera Compagnia Italiana, quella di Treviso.
Nello stesso anno gli Arcieri di Treviso organizzano la prima importante gara nazionale a Pian del Cansiglio, a cui parteciparono 72 arcieri di tutta Italia.
Nel 1961 le Compagnie di Treviso, Gorizia, Bergamo, Milano e Roma creano la Federazione Italiana di Tiro con l'arco, tuttora esistente ed operante.
Arcieri di spicco in quel periodo sono Paolo Polo, i figli Lucio e Francesco, Cesare Ambrogetti e la moglie Francesca, Francois Timmermans e la figlia Lisette, Bernardo Piacentini.
D'allora la Compagnia degli Arcieri di Treviso ha promosso la disciplina del tiro con l'arco in tutto il territorio Veneto, raccogliendo arcieri dalle città di Conegliano, Oderzo, Montebelluna, Mestre.
Gli arcieri di Treviso dal 1961 anno in cui è stato disputato il primo Campionato Italiano hanno ottenuto innumerevoli allori, da allora non vi è stato Campionato Italiano in cui ai primi posti non figurasse il nome di uno dei nostri portacolori.
Nel 1976 Paolo Polo, all'età di 75 anni cede la carica a Giuseppe Dassi.
Nel 1978 la società conta oltre 160 iscritti.
È lo stesso Presidente che consiglia ai soci di Mestre, Conegliano e Ceggia di staccarsi dal sodalizio trevigiano per dare vita a proprie Compagnie, ed ecco nascere la C. A. Conte di Carmagnola di Mestre, gli Arcieri Ciliensi di Ceggia e gli Arcieri del Castello di Conegliano.
Nel frattempo la Fitarco istituisce i corsi per istruttori di 1 livello e, nel 1978, Dassi partecipa al primo di questi corsi ottenendo l'abilitazione.
In seguito frequenterà il corso per l'abilitazione al 2 livello e, infine quello di allenatore federale.
Altri soci partecipano a questi stage e, attualmente, la società dispone di 1 allenatore, 1 istruttore di 2 livello e 6 istruttori di 1 livello.
Nel 1980 il sodalizio trevigano dispone ormai di uno staff tecnico altamente qualificato ed i risultati non si fanno attendere.
Il primo atleta di spicco è una donna : Linzi Mabel.
Dopo circa un anno di pratica arcieristica, nel 1982 vince il titolo nazionale di tiro al chiuso, titolo che riconquisterà nel 1986 e nel 1989, quando ormai, assieme al marito, Vittorio Venanzi, avrà fondato una nuova società : la Compagnia Arcieri del Doge.
Un'altra donna, Minetto Maria Giovanna, raggiunge livelli che la fanno entrare nella nazionale italiana di specialità del tiro di campagna.
Nel 1983 e nel 1986 conquista l'argento ai campionati italiani di questa specialità, nel 1984 e nel 1985 di bronzo.
Nella divisione arco nudo emergono ed entrano a far parte della nazionale i fratelli Munari, Renzo, Emanuele e Enrico, oltre a Santon Roberto che, da 4 ani, detiene il titolo di campione regionale.

La storia della Compagnia degli Arcieri di Treviso è un po' la storia della Federazione Italiana di tiro con l'arco (FITARCO), ed è per questo motivo che la FITARCO nell'anno 2000 ha insignito la compagnia con LA STELLA D'ORO AL MERITO SPORTIVO che abbiamo l'onore di avere nel nostro stemma.




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