Corsi di approfondimento in Lombardia: buona la prima

08/10/2018

Tipo: Territorio Disciplina: Varie


Il 6 e il 7 ottobre si è svolto il primo dei tre corsi programmati dal Comitato Regione Lombardia, che ha visto l'attiva partecipazione di 13 tecnici di ogni livello.


Il periodo autunnale è sinonimo di formazione in Regione Lombardia. Come da diversi anni a questa parte, infatti, i mesi che seguono la chiusura della stagione estiva sono dedicati a varie attività, tra cui i corsi di formazione. Per quest'anno, come previsto dal Piano di formazione predisposto per il 2018, il Comitato regionale ha organizzato ben 3 corsi di approfondimento: il primo, curato dal docente Luciano Ravazzani (coadiuvato da Gianluigi Alberti come responsabile), si è svolto lo scorso weekend (6-7 ottobre) ed era dedicato alla divisione arco compound. 

Seguiranno, in ordine di tempo, altri tre fondamentali appuntamenti formativi, ossia i due momenti di approfondimento dedicati alle tematiche relative all'arco ricurvo (27-28 ottobre, docente Filippo Clini, responsabile Claudio Gabardi) e nudo (10-11 novembre, Ferruccio Berti, Luciano Ravazzani), a cui si aggiunge il corso per direttori dei tiri (1 novembre, tenuto da Marco Capelli e Rebecca Rabozzi).
Il corso dedicato alla divisione compound, che si è svolto presso la sede del CONI Lombardia (aula D, via Piranesi 46 a Milano), ha riscosso una buona partecipazione a livello quantitativo, ma ha ottenuto un buon successo anche in termini di soddisfazione dei partecipanti, risultati tutti idonei alla fine di una due giorni intensa. 

Il corso, infatti, spaziava su tematiche ampie e complesse in fatto di tecnica, materiali e messa a punto, andando a toccare temi, quali le peculiarità meccanico/operative dell'arco compound, ma anche elementi posturali e relative anomalie, cenni sulle dinamiche di trazione e approfondimenti sulla cronologia della sequenza di tiro. Il tutto è stato trattato con un approccio interattivo e proattivo, volto a sollecitare la discussione e il confronto, come momento fondamentale di crescita per una platea già, in buona parte, cosciente delle problematiche affrontate, elemento che è stato ancor più apprezzato dai discenti.



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