Arco e Coronavirus: i consigli del Comitato Medico della World Archery

14/05/2020

Tipo: Nazionali Disciplina: Varie
Tags: covid19


Il Comitato medico della World Archery ha stilato un documento con tutti i consigli per ricominciare a tirare e ad organizzare gare una volta che la pandemia di Cornavirus si sarà attenuata.


Lavarsi spesso le mani, pulire sempre le attrezzature e mantenere le distanze sociale durante gli allenamenti e, quando si potrà, anche durante le gare. Il Comitato medico della World Archery ha stilato un documento con tutte le norme da seguire per la pratica arcieristica per il post-Coronavirus. Il documento è stato pubblicato sul sito ufficiale della World Archery ed è possibile leggerlo (in inglese) anche nel link in fondo a questa notizia.  

Il segretario generale della World Archery Tom Dielen ha spiegato: “abbiamo chiesto al comitato scientifico di creare una lista di regole da seguire nel processo di riavvio delle attività. Il desiderio di tutti è quello di ricominciare a tirare, ma è fondamentale aiutare gli arcieri a farlo in modo sicuro”.

Nel documento la prima raccomandazione per tutti è quella di lavarsi le mani almeno quando si inizia e si finisce l’allenamento per evitare eventuali contagi. Tutti materiali usati per allenarsi vanno disinfettati al termine della seduta ed è fondamentale tenere sempre la distanza di due metri tra un arciere e un altro e in generale tra tutte le persone che sono sul campo, la stessa distanza deve valere anche per i bersagli ed è importante anche fare in modo che ogni arcieri usi un singolo bersaglio per tutta la seduta di allenamento.

Per quello che riguarda le sedi di allenamento e di gara, quando si potrà ricominciare ad organizzare le competizioni, i consigli sono quelli di tenere un registro per le prenotazioni in modo che gli arcieri possano accedere al campo in tempi sfalsati e avere così un numero di persone adeguato alle norme sulle distanze sociali nell’impianto. Ad oggi è vietato utilizzare gli spogliatoi. 

L’ultima parte del vademecum racchiude le norme generali per la sicurezza e per il rispetto degli altri in questo particolare periodo. In caso di febbre, respiro corto e dolori si raccomanda di stare a casa, bisogna sempre utilizzare la propria attrezzatura per allenarsi, se per andare all’allenamento si usa la macchina è fondamentale viaggiare solo con i propri famigliari, starnutire o tossire avvicinando il gomito e non le mani alla bocca e poi ancora una volta lavarsi spesso le mani e mantenere la distanze sociali.



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