Giochi Mondiali Militari: Sartori d’oro e Nespoli d’argento
09/10/2015
Conclusi i Giochi Mondiali Militari, gli azzurri conquistano altre due medaglie. In totale sono quattro i podi del tiro con l’arco: 2 ori, 1 argento e 1 bronzo.
Trasferta trionfante per l’Italia quella in Corea del Sud per i Giochi Mondiali Militari. Dopo la medaglia di bronzo di Fabio Tomasulo nel para archery e quella d’oro della squadra femminile (Guendalina Sartori, Elena Tonetta e Pia Lionetti) nella nottata sono arrivati un oro e un argento nelle sfide individuali grazie alle frecce di Guendalina Sartori e Mauro Nespoli.
SARTORI D’ORO – Doppia sfida cinese e doppia vittoria per Guendalina Sartori che si prende la medaglia d’oro individuale ai Giochi Mondiali Militari. L’azzurra in semifinale ha la meglio 7-3 contro Dongmai Yang. L’ultimo ostacolo per il primo gradino del podio è Binghong Zhang. L'italiana domina subito la gara portandosi sul 4-0 con il doppio successo parziale 27-26 e 29-24. L’atleta della Cina ha un sussulto nella terza volée (24-23) ma si deve arrendere nelle ultime tre frecce (28-26) a Sartori brava a chiudere il match 6-2. Sul terzo gradino del podio sale la bielorussa Alena Kuzniatsova.
NESPOLI SI ARRENDE SOLAMENTE IN FINALE – Una vittoria e una sconfitta nell’ultimo giorno di gare consegnano a Mauro Nespoli una preziosissima medaglia d’argento nella competizione individuale maschile. L’arciere dell’Aeronautica Militare batte in semifinale senza problemi il brasiliano Daniel Xavier Rezende 6-0 guadagnandosi la finale conto il padrone di casa Jae Hun Shin. L’ultimo atto è un altalena di emozioni che parte con il vantaggio di Nespoli 28-26 del primo parziale e continua con il pareggio coreano 29-26 della seconda tornata di frecce. Parità assoluta anche dopo la terza volée conclusa sul 27-27. I tre tiri successivi indirizzano la gara verso Shin che si prende il set 29-24. Le ultime frecce terminano 28-28 e mettono a referto la sconfitta 6-4 di Mauro Nespoli che torna in Italia con un brillantissimo argento. Il bronzo va ad un altro arciere della Corea del Sud, Dae Han Koo.
News Gallery
Collegamenti relativi alla notizia