Un successo l'incontro di Arco Senza Barriere al Niguarda
09/03/2014
Grazie alla disponibilità e l'ospitalità dell'Unità Spinale Niguarda, si è svolto un incontro con i Tecnici e Società lombarde e non solo interessati all'attività del Progetto Promozionale Para-Archery
Si è svolta ieri, sabato 8 marzo, presso l'Unità Spinale AUS Niguarda di Milano la riunione organizzata per promuovere tra i tecnici e le Società del territorio il Progetto Promozionale Para-Archery "Arco Senza Barriere" alla quale hanno perso parte i Consiglieri Federali Oscar De Pellegrin ed Aurora Paina, il C.T. della Nazionale Paralimpica Willy Fuchsova e il tecnico specializzato Para-Archery e classificatore internazionale Marco Carpignano.
Grazie al supporto organizzativo del Presidente del Comitato Regionale Fitarco Lombardia Francesco Mapelli, presente anche in rappresentanza del Comitato Regionale CIP lombardo, sono stati circa 20 i tecnici e rappresentanti delle Compagnie presenti sul territorio che già praticano attività paralimpica o che sono interessati a farla praticare.
A fare gli onori di casa il vicepresidente dell'AUS Niguarda Francesco Mondini, che ha abbracciato dal primo momento la possibilità di collaborare con la Fitarco, ed il fisioterapista dell'Unità Spinale ed arciere Pietro Maiocchi che da diversi mesi sta facendo svolgere attività arcieristica ai degenti della struttura.
La mattinata è stata divisa in due parti: prima l'incontro presso la Sala Riunioni per promuovere le iniziative portate avanti dal Progetto, evidenziando l'importanza del lavoro dei tecnici all'interno di una struttura come il Niguarda e soprattutto la loro disponibilità ad accogliere le persone che hanno deciso di praticare la nostra disciplina una volta concluso il loro percorso di riabilitazione.
Successivamente i tecnici sono stati portati presso la palestra dell'Unità Spinale, dove Willy Fuchsova, con l'aiuto di Marco Carpignano, ha tenuto una lezione dando dei consigli pratici su come approcciare il lavoro arcieristico con i degenti di una struttura riabilitativa, oltre a far vedere alcuni supporti costruiti ad hoc per facilitare l'avviamento al tiro con l'arco in relazione al tipo di disabilità del neo arciere. Il tutto grazie alla preziosa disponibilità di alcuni ragazzi che stanno svolgendo la riabilitazione presso il Niguarda.
Un incontro certamente fruttuoso, che ha permesso di porre le base per la creazione di una rete tra una delle strutture riabilitative più importanti d'Italia e le società arcieristiche che vogliono accogliere nuovi arcieri, ricevendo per il loro tesseramento e partecipazione ai Campionati degli incentivi previsti dal Progetto Promozionale e potendo anche richiedere a Giesse, lo sponsor di Arco Senza Barriere e della Nazionale Paralimpica, di svolgere dei piccoli lavori di adeguamento degli impianti per abbattere le barriere architettoniche.
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