Il tiro con l'arco sale in cattedra: le azzurre di Rio 2016 alla LUISS
22/11/2016
Domani alle 13.30 presso la LUISS le azzurre protagoniste a Rio 2016 incontreranno gli studenti dall'Università capitolina per una iniziativa dal titolo "Traiettorie Parallele - L'economia aziendale ed il tiro con l'arco"
Il tiro con l'arco sale in cattedra con alcuni protagonisti dei recenti Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio 2016 per una iniziativa presa dalla LUISS dal titolo "Traiettorie Parallele - L’economia aziendale ed il tiro con l’arco".
Domani, mercoledì 23 novembre, alle ore 13.30, presso la LUISS, Università Guido Carli di Roma, nell’ambito del corso di Economia aziendale del professor Fabrizio Di Lazzaro, si terrà un incontro tra gli studenti e le arciere Olimpiche della FITARCO Claudia Mandia (Fiamme Azzurre), Guendalina Sartori (Aeronautica Militare) ed Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre), accompagnate dall’allenatore nazionale Fabio Olivieri.
Insieme agli studenti della rinomata Università capitolina parteciperanno all'iniziativa che si svolgerà nell'Aula 200 della sede LUISS di Viale Romania, 32 anche la 10 volte iridata Natalia Valeeva che nel corso di questa stagione ha dato l'addio all'alto agonismo per dedicarsi alla carriera di tecnico e l'azzurro titolare ai Giochi Paralimpici di Rio Giampaolo Cancelli (Arcieri Castiglione Olona), l'azzurro Massimiliano Mandia (Fiamme Azzurre) e il coach degli arcieri della Polizia Penitenziaria Tito Paris.
L’evento verterà sui paralleli e le reciproche influenze tra due discipline solo apparentemente distanti ed antitetiche. Aprirà i lavori il Direttore generale della LUISS, dottor Giovanni Lo Storto. A seguire gli speech delle atlete, commentati sotto il profilo aziendalistico dal professor Di Lazzaro e dalla dottoressa Simona Caricasulo.
Presenzieranno le rappresentanze dei Gruppi sportivi LUISS e personalità dell’arcieria italiana.
L’organizzazione e la didattica dell’evento sono stati curati, oltre che dalla dottoressa Caricasulo, dal dottor Massimo Nardinocchi, quest’ultimo nella duplice veste di collaboratore di cattedra e tesserato FITARCO.