Lazio: ripartono i corsi per Istruttori di I livello

20/04/2017

Tipo: Territorio Disciplina: Varie


Riprenderanno domenica 23 aprile, dopo la pausa pasquale, presso le aule del Palafitarco di Roma, in via Bruno Pontecorvo, Fonte Laurentina, gli incontri predisposti dal Comitato Regionale Lazio, per il conseguimento del titolo di Istruttore Federale di I


Il corso, che vede la partecipazione di 40 futuri istruttori, prevederà lezioni frontali con approfondimenti specifici sulle metodologie d'allenamento, aspetti istituzionali concernenti il settore tecnico, antidoping, regolamenti e tutto ciò inerente alla formazione degli arcieri neofiti fino ad approfondimenti sulle diverse metodologie di approccio a seconda del tipo di disciplina di tiro si scelga(targa al chiuso, targa all'aperto, tiro di campagna e tiro 3D).
Ad avvicendarsi in "cattedra" diversi tecnici federali in qualità di docenti, quali Giampiero Adelini, Gian Carlo Costantini, Fabio Olivieri, Vittorio Polidori e Vincenzo Scaramuzza.

Durante la prima lezione, tenutasi il 26 marzo, il Presidente del Comitato Regionale Lazio, Vittorio Polidori, oltre ai saluti istituzionali, ha tenuto a sottolineare l'importanza della formazione didattica dei futuri istruttori federali, considerando il programma del quadriennio appena iniziato focalizzato per lo più sulla crescita del settore giovanile, e sugli impegni a quanto appena esposto direttamente legati alla Coppa delle regioni, e agli impegni dei ragazzi(Trofeo Coni, Fabianelli e Trofeo Pinocchio).

"Senza la collaborazione e l'apporto capillare dei tecnici nelle compagnie, non potremmo portare avanti il nostro intento di far crescere la nostra regione non solo nei numeri, ma anche e soprattutto da un punto di vista tecnico, e riuscire a conseguire quei risultati sperati che una regione come la nostra merita a pieno titolo. È per questa ragione che diventare istruttore federale rappresenta un onore e un onere al tempo stesso, nelle vostre mani affidiamo ragazzi, ragazze, uomini e donne, che con il loro talento ancora inespresso potranno contribuire a migliorare il movimento arcieristico regionale e nazionale." queste le dichiarazioni di Vittorio Polidori 
 




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