European Para-Archery Cup: Mijno e Pellizzari di bronzo

13/07/2019

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


L'Italia chiude l'avventura alla seconda tappa della European Para-Archery Cup di Nove Mesto con i bronzi individuali di Mijno e Pellizzari. In totale le medaglie in Repubblica Ceca sono cinque.


La seconda tappa della European Para-Archery Cup si conclude con due bronzi individuali per l’Italia. Elisabetta Mijno ed Asia Pellizzari vincono la medaglia mentre Stefano Travisani e Maria Andrea Virgilio chiudono quarti. I due successi di oggi vanno ad aggiungersi all’oro e ai due argenti vinti ieri da mixed team azzurri.

BRONZO PER ELISABETTA MIJNO – Si conclude con la vittoria di Elisabetta Mijno la finale per il terzo posto dell’arco olimpico femminile. L’azzurra batte con un secco 6-0 la brasiliana Thais Silva Carvalho. Il successo non è mai in discussione con l’atleta della Fiamme Azzurre che si porta a casa tutti i parziali con i risultati di 37-15, 27-22 e 27-22.

PELLIZZARI DI BRONZO –
Successo rotondo anche nella finale per il bronzo W1 per Asia Pellizzari che vince 136-117 con la statunitense Lisa Coryell. L’azzurra domina il lungo e in largo prendendosi tutti le volée tranne l’ultima, questi i parziali: 29-23, 28-23, 25-23, 27-21, 27-27.

TRAVISANI QUARTO –
Ultimo atto sfortunato per Stefano Travisani che cede nella sfida per il bronzo arco olimpico maschile a Guillame Toucoullet, francese, allo shoot off 6-5 (9-7). L’azzurro vince il primo set 26-23 e il terzo 26-19, in mezzo c’è il 25-25 che lascia aperta la gara. Toucoullet trova il modo di rimontare negli ultimi parziali (28-26 e 24-22) e poi vince alla freccia di spareggio 9-7. 

MARIA ANDREA VIRGILIO GIU’ DAL PODIO – Termina con la sconfitta anche la gara di Maria Andrea Virgilio che perde 143-140 contro la brasiliana Jane Karla Gogel la sfida per il bronzo compound. La partita è di altissimo livello con i primi parziali tutti dell’arciera carioca 29-27, 29-27 e 28-27, poi l’azzurra prova la rimonta ma il pari 29-29 e il successo nell’ultima parte di gara 30-28 non bastano. 



Collegamenti relativi alla notizia



Torna indietro