Si riparte anche in Sardegna con la gara targa di Sassari
03/07/2020
L’attesa è finita, domenica 5 luglio sarà il grande giorno del ritorno delle gare di tiro con l’arco in Sardegna. Si riparte da Sassari con una competizione targa.
L’attesa è finita, domenica 5 luglio sarà il grande giorno del ritorno delle gare di tiro con l’arco in Sardegna. La prima competizione dopo la pandemia si svolgerà a Sassari e sarà una gara targa organizzata dagli Arcieri Torres Sassari in collaborazione con il Comitato Regionale FITARCO Sardegna. In gara ci saranno le divisioni arco olimpico, compound e arco nudo con un programma serratissimo. Il primo turno della competizione inizierà alle 9,45, il secondo vedrà in campo gli arcieri a partire dalle 15.
GLI ACIERI TORRES SASSARI SONO PRONTI - L’organizzazione di queste gare non è semplice, le regole igieniche e sanitarie contenute nel protocollo della FITARCO devono essere applicate alla lettera per permettere lo svolgimento della competizione in piena sicurezza. Una nuova sfida che gli Arcieri Torres Sassari hanno affrontato con lo spirito giusto. “Questa gara sperimentale ci permette di ripartire ed è fondamentale per tutto il movimento. E’il primo passo per tornare a tirare tutti insieme, da queste gare usciranno i giusti spunti per migliorare sempre di più le competizioni nel periodo post COVID-19”, spiega Bruno Derudas degli Arcieri Torres Sassari.
I preparativi fervono e il campo è quasi pronto “i paglioni saranno posizionati a due metri di distanza, per il resto, dalla linea di tiro in poi, non abbiamo avuto grossi cambiamenti. Per quello che riguarda il resto del campo stiamo organizzando la divisione dello spazio con dei nastri in modo da mantenere le distanze di sicurezza come da protocollo – spiega ancora Derudas – per fortuna abbiamo una grossa zona d’ombra sulla linea di tiro, grazie a questo particolare gli arcieri potranno restare nei pressi della piazzola per tutta la gara, limitando ogni possibile assembramento”. Cambiano le regole, ma non si spegne la passione come conferma Derudas: “ancora una volta, come successo nelle altre occasioni abbiamo coinvolto gran parte della società nell’organizzazione della gara, siamo un bel team e siamo sicuri che domenica sarà una bella festa”.