Sicilia: la prima gara post Covid-19 si è svolta a San Marco d’Alunzio
07/07/2020
Riparte l’attività agonistica anche in Sicilia con la gara 3D di San Marco D’Alunzio. La PAMA Archery Palermo, società organizzatrice, sorride per le due doppietta nel longbow.
Domenica 5 luglio è ripartita l’attività agonistica anche in Sicilia con la seconda edizione del “3D dei Nebrodi” gara sperimentale organizzata dalla Polisportiva P.A.M.A con il supporto del Comitato Regionale FITARCO Sicilia. Le gare 3D in Sicilia sono una realtà nuova, l’esordio delle competizioni è datato 2019, ma riescono sempre ad attirare gli arcieri. E così è stato anche a San Marco d’Alunzio con una competizione che è andata in scena seguendo tutti gli accorgimenti igienici e sanitari previsti dal protocollo FITARCO.
I RISULTATI – Nell’arco istintivo Over 20 il successo è andato a Giuseppe Genco della Dyamond Archery Palermo che ha totalizzato 131 punti. Vittoria nel compound over 20 per Michele Palumbo, arciere di casa essendo tesserato per la PAMA. Il suo 451 basta per battere Andrea Ioppolo (Arcieri dei Nebrodi) che totalizza 437 punti. Nell’arco nudo Over 20 festeggia l’Arco Club Catania grazie alle frecce di Giovanni Vincenzo Rigaglia che chiude la gara al primo posto con il punteggio di 368. A 344 è secondo Roberto Patroniti (Arcieri dei Nebrodi), terza posizione per Gianluca Stefanelli (PAMA) con 333 punti.
Nell’arco nudo over 20 femminile Carmela Lenzo porta sul primo gradino del podio gli Arcieri dei Nebrodi, il suo punteggio finale è di 289, un punto in più di Mariagrazia Filoramo (PAMA) che chiude seconda. Nel Longbow è dominio della società organizzatrice che piazza due arcieri ai primi posti del podio maschile, Antonio Notaro con 319 punti e Salvatore Tortorici con 268, e al femminile, Oksana Karpyshyna (167 punti) e Manuela Pinizzotto (143). I bronzi vanno a Alessandro Maria Romano (Dyamond Archery Palermo) e Alice Vinci (Arcieri dei Nebrodi) con i punteggi di 184 e 118.