Tokyo 2020: azzurre in campo domani. Sabato sarà D'Almeida lo sfidante di Nespoli agli ottavi
28/07/2021
Le azzurre sono pronte a scendere in campo domani per i 32esimi: Lucilla Boari all 6,50 del mattino con Zyzanska (Pol), Rebagliati alle 7,03 con Bjerendal (Swe) e Andreoli alle 9,26 con Barbelin (Fra). D'Almeida lo sfidante di Nespoli agli 1/8 di sabato
La seconda giornata di eliminatorie individuali allo Yumenoshima Park Archery Field è stata caratterizzata da altre sorprese e da condizioni di tiro ulteriormente diverse rispetto alle giornate precedenti. Se Nespoli ha gareggiato in assenza di sole e pioggia, questa mattina sul campo di gara c'erano invece sole, nuvole e un vento piuttosto insidioso da gestire.
DOMANI IN CAMPO LE AZZURRE: LE SFIDANTI E LE DICHIARAZIONI
Domani, giovedì 29 luglio, sarà l'ultima giornata dedicata ai primi due turni eliminatori (32esimi e 16esimi). In campo torna l'Italia con le azzurre che puntano a superare il primo scoglio dei 32esimi per poi guadagnarsi l'accesso agli ottavi e alla giornata dedicata alle finali individuali femminili di venerdì 30 luglio.
Purtroppo il tabellone degli scontri diretti prevede ai 1/16 un possibile match tutto italiano alle ore 14:29 (ore 07:29 del mattino in Italia), nel caso Lucilla Boari e Chiara Rebagliati superassero il primo turno eliminatorio. Già definita nel frattempo l'atleta che ha avuto accesso gli ottavi di venerdì: sarà la bielorussa Marusava, n.39 al termine del ranking round, che ha battuto con un netto 6-0 l'atleta di casa Yamauchi (Jpn), che aveva invece chiuso la qualifica al 6° posto.
Lucilla Boari sarà la prima azzurra a calcare la linea di tiro di Tokyo, alle ore 13:50 locali (ore 06:50 del mattino in Italia) per affrontare la 24enne polacca Sylwia Zyzanska, che ha chiuso il ranking round con il 42° punteggio ed è la n.45 del ranking mondiale all'esordio ai Giochi dopo aver partecipato nel 2014 alle olimpiadi Giovanili.
"Dopo aver assistito ai due match di Mauro - dice l'atleta mantovana - arrivo agli scontri individuali sapendo che le condizioni meteo saranno del tutto variabili e imprevedibili. Le affronterò a testa alta e cercando di concentrarmi al massimo sul tiro e sulle buone sensazioni. Aspettative? Spero di rientrare nello stesso focus in cui ero nei match individuali che ho disputato in coppa del mondo a Parigi, prima di partire per venire a Tokyo. Se manterrò la stessa concentrazione sarà per me un buon risultato in ogni caso".
Chiara Rebagliati andrà in campo subito dopo la compagnia di squadra, alle ore 14:03 di Tokyo (ore 07:03 del mattino in Italia), dove se la vedrà con un'atleta esperta, la 34enne svedese Christine Bjerendal, alla sua terza presenza olimpica dopo Londra e Rio, che ha chiuso la qualifica al 55° posto.
"Non vedo l'ora di tornare sul campo delle finali - ha detto l'atleta savonese -, dopo quella del mixed team e con la squadra voglio vivere anche quest'altra esperienza nei match individuali. Al momento sono tranquilla, ho tanta voglia di mettermi in gioco e di tornare a gareggiare. Naturalmente ce la metterò tutta e mi impegnerò per fare quel che so fare. Sono felice di poter tornare sulla linea di tiro e, oltre a garantire il massimo impegno, spero anche di divertirmi".
Tatiana Andreoli sfiderà ai 32esimi, alle ore 16:26 di Tokyo (ore 09:26 del mattino in Italia) la 21enne francese Linda Barbelin, che ha chiuso il ranking round al 13° posto e che attualmente ricopre il 2° posto nel ranking mondiale. Un primo esame difficile per la azzurra, che però è abituata a sfoderare prestazioni di altissimo livello contro qualsiasi avversaria.
"Non avendo fatto un'ottima qualifica - spiega l'arciere piemontese -, avrò degli scontri difficili e nessuno ha grandi aspettative su di me. Io naturalmente lotterò fino all'ultimo, perché è il mio esordio olimpico e ci tengo tantissimo a fare tutto ciò che è nelle mie possibilità. Spero di fare il mio e, se possibile, anche qualche punto in più. Con il vento tutti sono soggetti a commettere tanti errori, ma voglio provare a mantenere una media alta qualsiasi siano le condizioni meteo. Se poi la mia avversaria farà meglio di me le farò i complimenti, ma io scendo in campo convinta di dare il massimo e di gareggiare a testa alta".
IL BRASILIANO D'ALMEIDA L'AVVERSARIO DI NESPOLI AGLI OTTAVI
La competizione odierna ha definito l'avversario di sabato 31 luglio agli ottavi di finale di Mauro Nespoli che si disputerà ore 9:30 del mattino di Tokyo, ore 02:30 di notte in Italia. L'azzurro si troverà di fronte il 23enne brasiliano Marcus D'Almeida, attualmente n.23 al mondo (quando ha esordito ai Giochi di Rio era salito fino al 6° posto), che vanta nel palmares l'argento ai Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino 2014 e il titolo iridato ai Mondiali Giovanili del 2015, oltre a un argento in finale di Coppa del Mondo, sempre nel 2015.
L'atleta carioca ha superato ai 32esimi il britannico Huston 7-1 e, con lo stesso risultato, un altro arciere di ottimo valore come l'olandese Sijef Van Den Berg che aveva annunciato prima della competizione che avrebbe lasciato l'alto agonismo, a soli 26 anni, perché soffre di cefalea a grappolo ed emicrania, indotte dallo stress per le competizioni. La sua è stata quindi l'ultima presenza in campo internazionale. Lo stesso Van Den Berg aveva eliminato al primo turno il francese Valladont, che ai Giochi di Rio aveva superato Nespoli allo spareggio nel match di accesso alle semifinali.
Sul lato del tabellone di Nespoli, per quanto riguarda un eventuale accesso ai quarti di finale, ci sono il tedesco Unruh, che ieri ha battuto a sorpresa il sudcoreano Kim e l'esperto canadese Duenas, che ha battuto l'arciere del Bangladesh Shana, l'atleta che aveva vinto il bronzo mondiale nel 2019 contro Mauro Nespoli il quale, con il 4° posto individuale, aveva comunque garantito all'Italia il pass per Tokyo.
Insomma, a parte gli ori a squadre dei coreani dei giorni scorsi, questa edizione dei Giochi sembra pronta ad offrire tante sorprese, come quell'atleta Itay Shanny, studente 22enne che entra nella storia come il primo israeliano ad accedere agli ottavi di finale ai Giochi Olimpici. Shanny, n.92 de ranking mondiale, che ha chiuso la qualifica col 60° punteggio, prima ha battuto 7-3 l'atleta di casa Muto, 5° al termine del ranking round e poi l'indiano Rai allo spareggio 6-5 (10-9). Tra le sorprese - ma di certo non divertente per chi l'ha vissuta - quella capitata all'atleta finlandese Antii Vikstrom al primo turno eliminatorio: mentre era in vantaggio per 5-3 contro il malese Khairul Anuar Mohamad, gli si è rotto il flettente inferiore dell'arco (fatto più unico che raro a questi livelli) e, dopo una pausa servita per rimettersi in gara con l'arco di riserva, è stato recuperato dall'avversario e ha poi perso allo spareggio 6-5 (10-9).
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