Il tiro con l’arco ai Giochi Olimpici del 2020
15/02/2013
Il 12 febbraio il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha annunciato che il tiro con l’arco è stato ufficialmente elencato tra i “core sport” per i Giochi Olimpici del 2020. La lotta è stata invece rimossa dal programma olimpico.
Durante l'ultimo decennio la spettacolarità e la visibilità del tiro con l’arco si è sviluppata enormemente, così come il livello delle performance mondiali.
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) nel redigere il programma olimpico recensisce sistematicamente ogni sport, seguendo ogni edizione dei Giochi Olimpici con l’obiettivo di assicurare che le Olimpiadi rimangano un evento rilevante per i fan dello sport di ogni generazione.
La commissione esecutiva del CIO lo scorso 12 febbraio ha stilato una lista di 25 sport per le Olimpiadi estive del 2020, da approvare nella 125esima assemblea del CIO.
I 25 sport sono: atletica leggera, canottaggio, badminton, basket, pugilato, canoa, ciclismo, equitazione, scherma, calcio, ginnastica, sollevamento pesi, pallamano, hockey, judo, nuoto, pentathlon moderno, taekwondo, tennis, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l'arco, triathlon, vela e pallavolo.
Il tiro con l’arco, sotto l’egida della World Archery, è stato incluso nella lista dei “core sport” (sport di base, sport fondamentali) delle Olimpiadi e non faceva parte della lista dei cinque sport (canoa, hockey, pentathlon moderno, taekwondo, wrestling) che rischiavano di essere depennati dal programma olimpico.
La commissione esecutiva ha inoltre spiegato che la lotta non è inclusa nella lista degli sport di base, ma si unirà agli altri sette sport (baseball/softball, karate, roller sports, arrampicata sportiva, squash, wakeboarding e wushu) in lizza per l'inclusione nel programma olimpico 2020 come sport complementari. La decisione finale verrà presa a Settembre, durante l’assemblea CIO a Buenos Aires.
Il Presidente della World Archery, Prof. Dr. Ugur ERDENER ha dichiarato che “è stata presa un’importante decisione dalla commissione esecutiva del CIO riguardo al programma olimpico e che sono stati stabiliti i 25 sport fondamentali per le Olimpiadi del 2020. Il nostro grande sport del tiro con l’arco è adesso uno degli sport olimpici importanti, così come era obiettivo del piano della World Archery. Credo che questo sia il risultato di un successo di squadra, ottenuto lavorando insieme in armonia all’interno della nostra grande famiglia”.
“Tuttavia, l’eliminazione di uno sport e il fatto che quattro altri sport siano in attesa di votazione dimostra che è importante sostenere il duro lavoro in futuro e continuare a lottare per rendere il nostro uno sport importante a livello nazionale in tutto il mondo. Questo sarà l’obiettivo del prossimo piano della World Archery. Durante il nostro prossimo Congresso discuteremo di questo e di altri argomenti relativi al miglioramento della nostra posizione olimpica”.
“Come Presidente della World Archery vorrei ringraziare i membri della nostra Commissione Esecutiva, il nostro Segretario Generale, i nostri Comitati, tutto il nostro Staff, i nostri sponsor per il continuo supporto e tutte le Associazioni membri, gli atleti, i coach e gli ufficiali per questo fantastico risultato”.
L’annuncio che il tiro con l’arco sarà tra I “core sport” ha fatto eco al successo ottenuto ai Giochi Olimpici di Londra 2012, in cui il nostro sport è stato presentato al meglio. Competizioni spettacolari, tenutesi nell’iconica location del Lord’s Cricket Gound, hanno attirato un pubblico televisivo da record per il tiro con l’arco in tutto il mondo.
Questo successo è il risultato del piano della World Archery, il cui obiettivo era far riconoscere il tiro con l’arco come un importante sport olimpico a livello internazionale entro il 2012. Il consiglio di amministrazione ha compiuto molti passi avanti a livello internazionale cambiando il proprio nome, il proprio logo e la propria brandizzazione, e lanciando la Archery World Cup nel 2006.
Il successo della nostra strategia di marketing è stato accompagnato da un grande miglioramento nel livello nelle performance a livello mondiale. Le performance degli atleti sono aumentate in modo impressionante dalle Olimpiadi di Pechino 2008 e il tiro con l’arco è diventato più universale che mai.
Lo sport sta progredendo in Africa, fortemente supportato dalla World Archery, attraverso diversi progetti di sviluppo e il continente ha guadagnato una medaglia d’oro alle Olimpiadi Giovanili del 2010: la prima medaglia per l’Africa sulla scena internazionale.
Inoltre, il tiro con l’arco sta godendo di sviluppi senza precedenti in America Latina, una zona in cui è stata celebrata la prima medaglia olimpica della storia a Londra 2012. L’America Latina sta progredendo velocemente verso i Giochi Olimpici di Rio 2016, dove il tiro con l’arco continuerà la propria tradizione di svolgimento in location emblematiche, il Sambodromo, la casa della Samba, legata alla tradizione del Carnevale brasiliano.
“La sfida per il futuro è assistere le nostre Associazioni membri nell’affrontare il sostanziale aumento di domanda in club e federazioni nazionali” ha dichiarato il Segretario Generale della World Archery, Tom DIELEN. “Molti dei nostri membri hanno dichiarato di aver avuto un significante aumento. Al recente torneo di Las Vegas ho parlato con molti produttori e anche loro hanno confermato che il loro business è in crescita, dimostrando il tremendo successo di questo sport. Insieme ai produttori stiamo cercando di capire come migliorare ulteriormente il nostro sport in tutte le regioni”.
Infine, in aggiunta all’affermazione del tiro con l’arco come uno sport olimpico fondamentale, l’immagine del tiro con l’arco nel mondo ha ricevuto un’enorme spinta dai recenti film hollywoodiani. Come risultato, questo ha attirato l’attenzione e fatto avvicinare al nostro sport il maggior numero di persone mai registrato prima.
Traduzione del World Archery Communication 13/02/2012 a cura di Rebecca Rabozzi