World Cup: azzurri fuori ai quarti, mixed team compound per il bronzo

16/05/2013

Tipo: Nazionali Disciplina: Targa


La corsa degli azzurri alla World Cup si interrompe ai quarti di finale sia nell'arco olimpico che nel Compound.


Tra gli uomini è Mauro Nespoli a percorrere la strada più lunga. L’olimpionico arriva fino ai quarti di finale dove viene battuto dall’infallibile coreano Jin Hyek Oh 6-4. Per lui nei turni precedenti era arrivata la vittoria 6-4 contro Chol Jon (PRK) e poi il successo nel derby tutto azzurro contro Alberto Zagami (6-4). Quest’ultimo era arrivato allo scontro fratricida dopo aver superato ai 24esimiChristian Weiss (GER) e ai 16esimi 6-5 allo shoot off Jayanta Talukdar (IND). Una vittoria e una sconfitta in questa giornata di gare anche per Massimiliano Mandia, l’azzurro ha battuto l’australiano Matthew Gray 6-4 prima di arrendersi all’olandese Rick Van Der Ven con il punteggio di 6-2.

Quarti di finale fatali anche per Natalia Valeeva ed è ancora una volta la Corea Del Sud ad essere indigesta per l’Italia. Ok Hee Yun batte 7-1 la numero uno dell’arco azzurro spezzando così le speranze di medaglie. La Valeeva nei turni precedenti aveva battuto: la cinese Un Ju Kang (6-2), Enkhtuya Altangere (MGL) 6-5 e alla prima sfida del giorno 6-0 la giapponese Saho Nishimura. Finisce ai 24esimi l’avventura nella World Cup di Guendalina Sartori eliminata dopo il 6-4 dalla russa Tatiana Segina e ai 48esimi era invece stata eliminata Pia Lionetti, superata 6-4 da Nur Aliya Ghapar (MAS). Claudia Mandia viene invece fermata ai 16esimi: prima vince 7-3 contro Maja Jager (DEN) e poi viene sconfitta dalla tedesca Lisa Unruh 6-4.

COMPOUND
Anche i compound non riescono a superare l’ostacolo quarti di finale. In campo maschile è l’inossidabile Sergio Pagni a dettare legge nelle prime due sfide dirette battendo prima Benjamin Earl Yap (PHI) 141-139 e poi sconfiggendo 145-143 il coreano Yong Hee Choi. Troppo forte, invece, il primo qualificato Martin Damsbo (DEN) che ferma la corsa di Pagni con il punteggio di 147-143.
Luigi Dragoni e Mauro Bovini si stoppano invece ai sedicesimi di finale, sconfitti rispettivamente dal britannico Adam Ravenscroft (147-144) e dal coreano Yong Hee Choi 145-143.

Tra le donne è Katia D’Agostino a tener vive le speranze azzurre fino ai quarti di finale. Per lei la sconfitta arriva per opera di Carli Cochran (USA) 147-141. L’arciera aveva prima battuto la coreana Hee Jung Seo 141-137 e poi Linda Ochoa (MEX) 146-145. Si ferma agli ottavi di finale l’avventura di Marcella Tonioli e Laura Longo. E’ ancora Carli Cochran il giustiziere delle azzurre capace di eliminare l’arciera del Decumanus Maximus 145-138, mentre Marcella Tonioli viene sconfitta dall’iraniana Mino Abedi 143-137.

MIXED TEAM
La coppia azzurra formata dai campioni europei in carica Mauro Nespoli e Natalia Valeeva nell’olimpico non riesce a passare il primo turno degli scontri diretti. La sconfitta arriva agli ottavi contro la Russia formata da Tatiana Segina e Bato Tsynguev con il risultato finale 142-139.

Fa più strada ma non riesce a centrare l’obiettivo finalissima il tandem iridato composto da Sergio Pagni e Marcella Tonioli nel settore Compound. Gli azzurri battono 154-153 il Belgio di Renaud Domanski e Sarah Prieels, poi si sbarazzano 155-151 della coppia russa formata da Alexander Dambaev e Albina Loginova ma si infrangono contro il muro statunitense. Braden Gellenthen ed Erika Jones condannano alla finale per il terzo posto gli azzurri battendoli 155-152. A giocarsi il bronzo saranno quindi Italia e Finlandia.



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