Believe to be Alive: la festa dello sport paralimpico
02/10/2014
Dal 3 al 5 ottobre a Roma una tre giorni dedicata allo sport paralimpico, attraverso il primo Italian Paralympic Award, l'incontro tra gli atleti a Papa Francesco in Sala Nervi e la giornata sportiva aperta a tutti in via della Conciliazione.
Believe to be Alive. Credi per essere vivo. E' un messaggio semplice e diretto, che riesce a coniugare i valori della fede e quelli dello sport, il messaggio di fede di Papa Francesco e il senso più profondo dell'attività sportiva.
Nel corso degli anni, con lo sviluppo, la promozione e la diffusione dello sport paralimpico lo sguardo nei confronti degli atleti è diventato sempre più un'espressione di gioia, di volontà, di voglia di andare avanti, di pienezza di vita. E questo spirito sembra cogliere a pieno il messaggio più intenso del pontificato di Papa Francesco: la vita come gioia, per capire, cambiare e migliorare.
VENERDI' 3 OTTOBRE
Si comincia il 3 ottobre con la prima edizione degli Italian Paralympic Awards una serata di gala all'Hotel Hilton, in cui saranno consegnati i riconoscimenti della prima edizione degli Italian Paralympic Awards e che vedranno il tiro con l'arco assoluto protagonista della serata.
Saranno premiati tutti coloro che, nei rispettivi ambiti, hanno contribuito alla crescita del movimento paralimpico italiano, atleti affermati e giovani promesse, quotidiani e testate web, giornalisti, istituzioni, tecnici. Il Paralympic Award andrà, tra gli altri all'INAIL, alla RAI, alla Gazzetta dello Sport, agli atleti Alex Zanardi (handbike), Cecilia Camellini (nuoto), Beatrice Vio (scherma in carrozzina), Oxana Corso (atletica leggera), ai giovanissimi Lorenzo Cordua (tennistavolo) e Marco Coluccini (arco compound), che ha conquistato questa estate la medaglia d'oro all'IWAS World Junior Games al suo esordio in azzurro. Infine, premio all'arciere decana del movimento, Paola Fantato, che ha dopo aver conquistato numerose medaglie alle Paralimpiadi, si è guadagnata la ribalta della cronaca per aver partecipato nel 1996 sia alle Olimpiadi che alle Paralimpiadi, dimostrando a tutto il mondo come il tiro con l'arco sia la miglior disciplina olimpica a non porre alcuna distinzione tra atleti disabili e non.
SABATO 4 OTTOBRE
Il 4 ottobre, nella Sala Nervi in Vaticano, il Santo Padre incontrerà il mondo paralimpico italiano. Il programma della giornata inizia alle 10 di mattina e prevede, dopo una parte musicale e artistica con la cantante Annalisa Minetti, medaglia di bronzo nei 1500 metri ai giochi paralimpici di Londra del 2012 e oro negli 800 ai mondiali di Lione, l’Orchestra Giovanile di Santa Cecilia diretta dal Direttore del Conservatorio di Roma Maestro Alfredo Santoloci, la ballerina classica Simona Atzori e il fisarmonicista Max Tagliata, un talkshow condotto da Chiara Giallonardo su storie e racconti di sport e disabilità per concludersi con la benedizione dei doni messi a disposizione delle federazioni sportive paralimpiche a Papa Francesco e l’incontro con il Papa. Tra i protagonisti del talkshow, ci sarà la medaglia d'oro a Londra 2012 e portabandiera dell'Italia Oscar De Pellegrin, attualmente Consigliere Federale Fitarco, accompagnato all'udienza dalla dirigenza Federale e da una folta rappresentanza di arcieri paralimpici.
DOMENICA 5 OTTOBRE
Il 5 ottobre, in via della Conciliazione, palestra a cielo aperto dalle 8,30 di mattina e fino alle 17 del pomeriggio, con dimostrazioni sportive paralimpiche, coordinate dalle rispettive federazioni.
Anche in questo caso la Fitarco sarà in prima fila con il suo stand, posizionato proprio di fronte a Piazza San Pietro. Dopo una dimostrazione di tiro, i tecnici con specializzazione para-archery convocati dal C.R. Lazio faranno tirare con l'arco le centinaia di persone presenti per l'Angelus di Papa Francesco.