Aphrodite Cup: argento e bronzo per Gregori e Di Francesco
05/11/2022
I giovani azzurri, in gara tra i senior, tornano da Cipro con due medaglie: Francesco Gregori conquista l'argento, Roberta Di Francesco si prende il bronzo. A Cipro prevista anche la riunione dell'esecutivo World Archery Europe
L'Italia ritorna dalla sesta edizione della Aphrodite Archery Mediterranean Cup a Pyla, sull'isola di Cipro, con due podi conquistati grazie a Francesco Gregori e Roberta Di Francesco.
I due azzurrini della Scuola Federale Fitarco, che hanno gareggiato tra i senior, dopo la buona qualifica della prima giornata dove avevano ottenuto rispettivamente il primo e il secondo posto nel ranking, nella seconda giornata dedicata alle eliminatorie sono entrambi arrivati a giocarsi la medaglia sotto l'occhio vigile del Presidente Fitarco e della Federazione europea Mario Scarzella, arrivato a Cipro per la riunione del comitato esecutivo World Archery Europe.
Francesco Gregori si è guadagnato l'argento nella finale per il gradino più alto del podio dopo aver superato con un percorso esaltante tutti i turni, a partire dai 32esimi. L'arciere della Marina Militare ha battuto 6-0 Agorapi Alexandros (Cyp), con un altro 6-0 Sotos Soteriades (Cyp), ha superato ai quarti per 6-2 Christos El Helali (Cyp) e in semifinale il serbo Jovica Velimirovic 6-4.
L'arciere di Riccione ha poi affrontato nella finalissima il cipriota Charis Charalampous ed è stata una sfida molto equilibrata, che l'atleta di casa è riuscito a vincere solamente dopo lo spareggio: 6-5 (9*-9). La freccia decisiva di entrambi è impattata sul 9, ma quella di Gregori era mezzo centimetro più lontana dal centro.
Roberta Di Francesco si guadagna invece un ottimo bronzo superando con un netto 6-0 la greca Evangelia Psarra. In precedenza l'atleta degli Arcieri Abruzzesi aveva superato agli ottavi la greca Adamou Paraskevi 6-4, per poi vincere ai quarti con lo stesso risultato contro Nanou Lida (Gre). In semifinale la junior azzurra è stata invece superata per 6-4 da Dimitra Papadopoulou (Gre).
Soddisfatta per le prestazioni degli azzurrini la coach Natalia Valeeva, al seguito dei due azzurri: "Francesco e Roberta sono stati bravi e hanno meritato una medaglia - dice il tecnico della Nazionale Fitarco -. Non era facile arrivare a podio, anche perché la gara era fuori dal calendario ed entrambi in questo periodo stavano già facendo un lavoro piuttosto pesante in vista della stagione 2023. Certo, qualche errore tecnico è stato commesso, ma sono giovani e hanno sia il tempo che la volontà per crescere e migliorare, oltre alle qualità e la possibilità per riuscirci".