Mersin 2013: la carica degli azzurri alla vigilia
21/06/2013
Speranze, emozioni e obiettivi dalla spedizione azzurra in Turchia attraverso le parole di Paolo Poddighe, Roberto Finardi, Mauro Nespoli, Michele Frangilli e Alberto Zagami.
Ieri la cerimonia di apertura per assaggiare l’atmosfera dei Giochi del Mediterraneo, oggi le prime prove sul campo di gara che da domani vedrà gli azzurri al via della competizione.
In Turchia ad accompagnare la selezione italiana c’è anche il vicepresidente federale Paolo Poddighe: “la cerimonia di apertura è stata bella e coinvolgente. Il gruppo è molto carico, oggi ho visto i ragazzi all’opera nella rifinitura: Mauro Nespoli, Claudia Mandia e Natalia Valeeva mi sembrano in ottima forma. Proveremo a fare buone cose sia nell’individuale che a squadre, vogliamo essere protagonisti.”
Dello stesso parere è Roberto Finardi: “Anche io ho visto bene i ragazzi, credo che i Giochi del Mediterraneo siano una bella occasione per ottenere risultati tirando anche in allegria, è sicuramente una competizione molto più umana rispetto ad esempio ad una Olimpiade. Fa caldo ma anche se non abbiamo potuto allenarci molto nelle ultime settimane penso che i ragazzi siano pronti grazie all’ottimo lavoro svolto in precedenza. Le alte temperature e gli impegni ravvicinati non saranno un problema.”
Obiettivi importanti e speranze da parte di chi gli azzurri li conosce bene, sulla linea di tiro toccherà agli arcieri non tradire le attese. Mauro Nespoli suona la carica: “mancheranno paesi importanti ma non possiamo sottovalutare nessuno, siamo carichi. Abbiamo provato il campo questa mattina, essendo in una conca il vento sarà maggiormente prevedibile. Fa molto caldo, è vero, ma noi è dieci giorni che siamo in Turchia e quindi abbiamo avuto il tempo per abituarci”.
Al suo fianco, come a Londra, ci sarà Michele Frangilli. Per lui i Giochi del Mediterraneo sono un tabù, motivo in più per aggiungere questa medaglia al suo vastissimo palmares: “E’ un bello stimolo, ma lo sapete non mi piace fare pronostici. Ho buone sensazioni, il campo è stato appena finito e c’è un po’ di vento che spira alle nostre spalle ma ci siamo abituati, era così anche in Coppa del Mondo. Avversari? Prima di tutto i miei compagni per l’individuale, poi gli spagnoli. Anche i turchi avranno grandi motivazioni”.
Terzo azzurro in gara sarà Alberto Zagami: “Gli ottimi precedenti azzurri delle ultime edizioni dei Giochi del Mediterraneo ci regalano ulteriori responsabilità, non vedo l’ora di iniziare. Sono in Nazionale da quattro anni ma questa per me è la prima stagione di alto livello in campo internazionale e sono già entrato nei migliori quindici del mondo, grazie ai miei compagni riesco a colmare il gap di inesperienza con altri arcieri. Tirare al fianco di campioni come Mauro Nespoli e Michele Frangilli rende il compito più facile.”
Il tempo delle parole è finito, da domani i Giochi del Mediterraneo entrano nel vivo anche per il tiro con l’arco, gli azzurri saranno impegnati sulla linea di tiro di Mersin fin dal mattino per iniziare la corsa alle medaglie.
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